Dovizioso: "La Ducati 2017 gira meglio e sono più libero nella guida!"

Andrea Dovizioso è stato per il secondo giorno consecutivo il miglior ducatista nella classifica generale di giornata. I test di Sepang si sono conclusi nella mattinata italiana, con il forlivese che ha ottenuto un buon terzo tempo assoluto alle spalle di Maverick Vinales (Yamaha) e del campione del mondo in carica Marc Marquez.

Il rider della Ducati è riuscito a portare a termine il programma stilato dal team prima della tre giorni malese, tornando a casa soddisfatto del comportamento della nuova Desmosedici GP 2017. La moto sembra girare meglio rispetto alla progenitrice e il feeling di Andrea con la nuova desmodromica è già piuttosto elevato.

Al termine della giornata di prove odierna Dovizioso ha ammesso di essere curioso di vedere se anche a Phillip Island - sede dei prossimi test invernali - la Ducati 2017 sarà in grado di ripetere le ottime prestazioni che l'hanno spesso portata ai vertici nel corso di questi tre giorni.

Andrea, com'è andata la giornata odierna?
"Sono molto contento del lavoro che abbiamo fatto in questi 3 giorni. Siamo riusciti a finire il programma che avevamo stilato prima di venire qui ed è un'ottima cosa. Non è poi così facile riuscire a farlo tutto. Abbiamo mostrato di essere competitivi per tutto l'arco dei tre giorni anche nei confronti dei nostri diretti rivali. Abbiamo ancora qualcosa da migliorare ma la base della moto è davvero molto buona. Prima del Qatar potrà cambiare tutto, abbiamo margine per migliorare. Vado a casa felice".

Torni a casa soddisfatto dunque...
"Torno a casa con un buon feeling con la moto, sia per tutto quello che abbiamo provato che per quello che mi dà la moto. Riesco a giocare con la moto e questo proprio non riuscivo a farlo sino allo scorso anno. Anche il passo mi ha soddisfatto, anche con le gomme usate ero molto veloce. Vado a casa contento ma consapevole che a Phillip Island sarà tutto diverso e sarà fondamentale essere veloci anche su quella pista per partire competitivi".

Tu e Jorge state andando nella stessa direzione per quanto riguarda lo sviluppo della moto?
"Lorenzo non ha paragoni da poter fare rispetto all'anno scorso. Dà feedback simili ai miei ma lo fa senza avere troppe idee sulla Ducati dello scorso anno. Mentre i miei derivano da quanto visto sulla Desmosedici GP 2016. La cosa che mi conforta è che stiamo andando parecchio nella stessa direzione proprio per quanto riguarda le richieste e i feedback ai nostri ingegneri".

Come giudichi questi test?
"E' andata meglio di quanto mi aspettassi. Avevamo fatto grosse evoluzioni sulle ali lo scorso anno. Quest'anno siamo senza e il cambiamento è stato molto importante. All'inizio avevo paura, invece sono molto contento di come sento la moto. Mi sento più libero nella guida e più pronto".

Secondo te gira meglio la nuova moto rispetto alla Desmosedici dell'anno passato?
"Penso che la moto giri meglio rispetto allo scorso anno. Però se confrontiamo il nostro modo di curvare siamo ancora un po' indietro rispetto ai nostri concorrenti. Di sicuro tutti stiamo lavorando sull'aerodinamica. E' importante. Per nessuno però è ancora chiara la strada da prendere".

Hai provato nuove gomme oggi?
"Ho provato due gomme anteriori nuove ma le ho trovate molto simili alle altre".