Gino Rea migliora, si valuta lo stop alla respirazione assistita
Il pilota Honda, che ha riportato gravi conseguenze nell’incidente avvenuto a Suzuka, è stato operato ed è ora in coma. Ma le sue condizioni migliorano e si valuta l’idea di interrompere la respirazione assistita.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
La 8 Ore di Suzuka è tornata gettando con sé un’ombra, ma al termine del weekend che ha incoronato la Honda porta anche buone notizie. Le condizioni di Gino Rea, vittima di un grave incidente nelle prove libere, sembrano essere migliorate decisamente. Il pilota britannico è in coma dopo l’operazione a cui è stato sottoposto dopo la bruttissima caduta, ma sta rispondendo bene alle cure.
I medici stanno infatti valutando l’ipotesi di interrompere la respirazione assistita, condizione che lascia ben sperare. Ciò che sorprende è la grande reattività di Rea, che è apparso incredibilmente forte nonostante le condizioni critiche in cui è arrivato in ospedale. Lo riporta Terry Rymer, corrispondente britannico di Eurosport tramite un tweet: “Lo staff medico non può credere come il suo corpo stia recuperando così in fretta”.
Non si conosce ancora la dinamica dell’incidente avvenuto sabato durante le prove libere. Rea ha impattato contro la chicane del triangolo, la stessa che fu fatale a Daijiro Kato quasi 20 anni fa. Rimasto esanime a terra, è stato immediatamente soccorso per poi essere trasportato al vicino ospedale. I soccorritori hanno poi trovato il suo casco distrutto a bordo pista, con il pilota che ha riportato danni a polmoni, torace e testa.
Tuttavia, dal Giappone arrivano notizie confortanti che danno un barlume di speranza: si attendono infatti le prossime 24 ore. Se le condizioni resteranno stabili, la respirazione assistita potrebbe essere interrotta per poi poter valutare ulteriori passi in avanti nel recupero.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments