L’équipe Venturi di Formula E lancia l’Accademia Next Gen
Gildo Pastor, tra i primi a credere nel potenziale dell’elettrico, ha deciso di lanciare un’iniziativa che servirà a far crescere una generazione di piloti specializzati nella guida di vetture “verdi”: fra loro Arthur Leclerc, fratello di Charles.
Grande novità in casa Venturi, che ha lanciato un’accademia per talenti in erba davvero speciale denominata “Next Gen”.
La scuderia con base a Montecarlo metterà a disposizione dei giovani talenti dell’automobilismo non solo un campus per la preparazione fisica e un simulatore, ma consentirà loro di conoscere a livello tecnico tutti i segreti del motore elettrico, prima di passare alla pratica sulle monoposto.
“Il nostro obiettivo è aiutare coloro che possiedono delle capacità, ma che non hanno i mezzi per sostenersi. Il nostro collaudatore Michael Benyahia, ad esempio, ha appena 17 anni. Era quindi logico continuare a puntare sulla gioventù tramite la creazione della Venturi Next Gen”, ha confidato Gildo Pallanca Pastor.
“Inoltre ci piaceva costruire una sorta di ponte tra l’e-sport e la realtà. Sono certo infatti che vi siano dei gioielli tra i giocatori”, secondo il patron della squadra.
Questi i nomi degli otto driver/gamer che verranno seguiti del team monegasco e affiancheranno i titolari Edoardo Mortara e Maro Engel, impegnati nel Campionato FIA di Formula E: Louis Iglesias (9 anni / Karting internazionale), Benjamin Cartery (14 anni / Karting internazionale), Pierre-Louis Chovet (16 anni / Formula 4 Francia), Arthur Leclerc (17 anni / Formula 4 Francia), Dorian Boccolacci (19 anni / GP3), Maxime Pain (21 anni / 3 volte campione del mondo di e-sport), Kevin Leaune (29 anni / 5 volte campione del mondo di e-sport) e Gaëtan Goarant (29 anni / 2 volte campione del mondo di e-sport).
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