Russell: "Chiamerò Bottas in settimana e ci chiariremo"
Il pilota della Williams ha dichiarato che chiamerà nei prossimi giorni Valtteri Bottas per discutere dell'incidente avvenuto ieri e per chiudere definitivamente ogni polemica sull'accaduto.
Foto di: FIA Pool
Il Gran Premio dell’Emilia Romagna si è concluso con scintille e tensione alle stelle tra Valtteri Bottas e George Russell a causa dell’incidente occorso al giro 33 quando il pilota della Williams, nel tentativo di superare la Mercedes, ha perso il controllo della sua vettura andandosi a schiantare prima contro la fiancata destra della W12 e poi contro i muretti di protezione coinvolgendo nel crash anche il finlandese.
Nella foga del momento Russell si è precipitato da Bottas non per sincerarsi delle sue condizioni dopo lo schianto, ma per chiedere conto e ragione di un leggero spostamento sulla destra che lo ha colto di sorpresa.
Subito dopo la fine della gara, George ha accusato Valtteri di essere venuto meno ad un gentleman agreement secondo il quale se c’è una vettura che sta superando con il DRS aperto non ci si deve spostare all’ultimo momento.
Bottas ha rispedito le critiche al mittente affermando di aver lasciato lo spazio necessario affinché entrambe le vetture potessero stare affiancate ed ha indicato in Russell l’unico responsabile per l’incidente.
Le polemiche sono state momentaneamente placate dai commissari a fine gara decidendo di non penalizzare nessuno dei due piloti per quanto accaduto classificando il tutto come incidente di gara.
A mente fredda Russell ha rilasciato ulteriori dichiarazioni affermando di voler chiarire con Bottas tutta la dinamica nei prossimi giorni.
“Io e Valtteri ci parleremo prossimamente e cercheremo di chiarire la vicenda. Ovviamente nella foga del momento le emozioni hanno avuto il sopravvento, ma non ho alcuna intenzione di portare rancore o avere un cattivo rapporto con qualsiasi pilota in griglia”.
“Probabilmente in questa settimana ci sentiremo per telefono e cercheremo di metterci tutto alle spalle ed andare avanti”.
“Siamo tutti piloti e siamo tutti in lotta. La mia rabbia in quel momento era dovuta al fatto che entrambi avevamo rischiato di farci male. Fortunatamente entrambi siamo usciti senza un graffio, ma le cose sarebbero potuto andare diversamente”.
Il pilota della Williams, nella giornata di ieri, aveva poi rincarato la dose nei confronti del finlandese affermando di non capire il perché di una difesa così aggressiva per una nona posizione.
“Forse se ci fosse stato un altro pilota al mio posto non si sarebbe difeso in quel modo” ha dichiarato Russell scatenando un putiferio ed aprendo scenari di guerra per quel sedile in Mercedes nel 2022 che proprio l’inglese vuole sottrarre a Bottas.
Placata l’ira per il contatto, George ha poi corretto il tiro: “Non c’è alcuna tensione tra di noi, ma potete intendere quel commento come volete. Penso che fosse abbastanza chiaro”.
Le parole di Russell non sono però andate giù ad un Toto Wolff decisamente infuriato che ha bollato come “stronzate” le ipotesi del pilota inglese.
La situazione in casa Mercedes è particolarmente esplosiva e toccherà a Toto usare ogni mezzo lecito per riportare la calma tra i due galletti.
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