Bernie Ecclestone in persona ha dato il pass a Flavio Briatore per tornare nel paddock della F.1 a Montecarlo. Nel Principato di Monaco sembrano essere state superate tutte le divisioni che avevano caratterizzato i due, dopo che il manager piemontese era stato messo al bando in seguito al caso Piquet del Gp di Singapore 2008 e che era costato il suo allontanamento dal team Renault F.1 e da qualsiasi incarico nel Circus.
Si sta andando verso una normalizzazione dei rapporti che, a quanto pare, non riguarda solo Briatore. Anche Pat Symonds potrebbe tornare in scena: l'inglese di 57 anni, l'uomo che era stato accusato di aver organizzato l'incidente simulato da Nelsinho Piquet a Singapore, dopo trent'anni trascorsi nel team di Enstone (era entrato nel 1980 alla Toleman che poi è diventata Benetton Formula e, quindi, la squadra ufficiale Renault), potrebbe rientrare l'anno prossimo in F.1.
L'ex coordinatore degli ingegneri Renault sarebbe stato contattato dalla Williams: Patrick Head sta cercando una figura di esperienza con cui rilanciare le sorti di una squadra molto blasonata, ma che da troppi anni è relegata ad un ruolo marginale nel Circus. La squadra di Grove, infatti, è spesso l'ultima fra quelle già esistenti e riesce a mettersi alle spalle solo quelle nuove.
Da quando la conduzione tecnica è stata affidata a Sam Michael, la Williams non ha raccolto grandi risultati di prestigio. E anche Frank Williams che ha scelto e supportato il tecnico australiano per tutti questi anni (è a Grove dal 2001, ma ha la gestione tecnica da fine 2004) si è reso conto che è necessario dare una scossa all'ambiente.
Symonds, che quindi sarebbe "riabilitato" prima del previsto, potrebbe portare il suo enorme bagaglio di esperienza, senza scompaginare le gerarchie della scuderia inglese, visto che accetterebbe un contratto da consulente esterno.
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