SBK | Misano, libere: Bautista su Toprak, ma Petrucci è terzo

Il round di Misano non poteva iniziare in modo migliore per il marchio di casa: Ducati fa la voce grossa sin dal venerdì di libere e piazza ben tre piloti nelle prime quattro posizioni. A imporsi è Alvaro Bautista, che con il crono di 1’33”825 fa gli onori di casa e balza al comando della classifica combinata. Il campione in carica precede il plotone delle quattro cilindri, interrotto solo dalla Yamaha di Toprak Razgatlioglu.

Proprio il turco si impone nella sessione mattutina, dimostrando di fatto di essere ancora una volta il vero anti-Bautista. Toprak beffa il campione in carica nelle FP1 ed è quinto nel turno del pomeriggio. L’ottimo tempo del venerdì mattina però gli consente di insidiare il portacolori Aruba in seconda posizione nella combinata, staccato di tre decimi.

Se Toprak è una conferma, Danilo Petrucci è la sorpresa della giornata. Sulla pista di casa, il rookie vola e nel turno pomeridiano sale fino alla seconda posizione, chiudendo il venerdì con un ottimo terzo crono. Il pilota del team Barni paga dalla vetta quattro decimi e mezzo ed è il migliore dei piloti indipendenti. Grande soddisfazione per il ternano, che riesce a stare nel gruppo di testa e anche davanti all’altro ufficiale Michael Ruben Rinaldi.

Il pilota di Sant’Arcangelo di Romagna arriva a Misano forte del potenziale mostrato a Barcellona e chiude il venerdì di libere in quarta posizione, a poco meno di mezzo secondo dal compagno di squadra e leader indiscusso della giornata. Ad eccezione di Bautista, i tre piloti che inseguono sono tutti molto vicini, segue poi Alex Lowes.

Il britannico è quinto e migliore dei piloti Kawasaki, mentre nella giornata odierna fatica Jonathan Rea. Il sei volte iridato non va oltre il nono tempo nella classifica combinata e paga un ritardo di quasi nove decimi dalla vetta. Tra i due portacolori Provec si inseriscono tre piloti indipendenti: Garrett Gerloff è sesto e primo BMW, mentre Axel Bassani (qui la prima parte dell’intervista esclusiva) è settimo in sella alla Ducati del team Motocorsa. Segue Dominique Aegerter, ottavo con la R1 della formazione GRT. A chiudere la top 10 troviamo Andrea Locatelli, fresco di rinnovo con la Yamaha ufficiale.

Faticano le Honda, che non riescono a entrare nelle prime dieci posizioni, il migliore è Xavi Vierge che chiude in 12esima posizione, mentre Iker Lecuona è solo 15°. Attardate anche le BMW ufficiali, con Scott Redding 11° e Tom Sykes, sostituto dell’infortunato Michael van der Mark, 13°. Così gli altri italiani: Gabriele Ruiu è 19° davanti a Lorenzo Baldassarri, 20°. Luca Vitali, al debutto nel mondiale per sostituire Oliver Konig nel team Orelac, chiude in 23esima posizione.