Rinaldi, l’esordio ufficiale: “Il feeling con la Ducati è buono”
Michael Ruben Rinaldi ha debuttato in sella alla Ducati ufficiale nei test di Estoril svolti subito dopo l’ultimo round del 2020. Il pilota di Rimini ha avuto già buone sensazioni in sella alla nuova versione della Panigale V4R e punta a migliorare ancora.

Il Circuito di Estoril ha chiuso il 2020 e ha aperto il 2021: alcuni piloti della Superbike sono rimasti in Portogallo per completare una giornata di test, conclusa in anticipo a causa della pioggia, dove però hanno avuto un primo assaggio di quella che sarà la prossima stagione. Gli occhi erano puntati sugli esordi, primo fra tutti quello di Michael Ruben Rinaldi in sella alla Panigale V4R del team Aruba.it Racing Ducati.
Il pilota di Rimini infatti è approdato al team ufficiale Ducati in sostituzione di Chaz Davies, che ha lasciato Borgo Panigale dopo ben sette stagioni. Rinaldi è sceso in pista per familiarizzare con la nuova moto, completando ben 29 giri. Le prime sensazioni in sella alla versione 2020 della moto che ha guidato fino all’ultimo round di quest’anno sono state positive: l’attuale alfiere Ducati aveva infatti disputato la stagione appena conclusa con la versione 2019 del team Go Eleven.
Nonostante la pioggia, Rinaldi pensa che la giornata di test sia stata comunque produttiva: “Purtroppo la pioggia ha rovinato il nostro ‘primo giorno di scuola’, ma abbiamo comunque avuto la possibilità di completare un po’ di giri e mi sono subito sentito bene sulla moto. Dovevamo provare molte cose, ma sfortunatamente non abbiamo potuto. Sono comunque felice di aver fatto i primi giri con la moto ed il feeling è buono, sono già andato più veloce di quanto non fossi durante il fine settimana di gara, quindi sono fiducioso del fatto che il 2021 sarà buono”.
Nella prima presa di contatto con la versione 2020 della Panigale V4R, Rinaldi ha notato subito le differenze con la moto che ha guidato fino a domenica scorsa: “La differenza che ho notato subito con la moto del 2019 è la stabilità in ingresso di curva e posso andare più veloce e frenare più tardi. Questa è la differenza più grande, ma anche il motore è migliore. Il piano per l’inverno è prepararmi per la stagione 2021, quindi proverò a fare del mio meglio nell’allenamento per arrivare all’inizio dell’anno nella miglior forma fisica possibile. Penso che questo sia l’ultimo test del 2020, quindi nel 2021 faremo più test perché credo che la stagione inizierà un po’ più tardi rispetto al solito”.
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