WRC: Citroen schiera in Australia la terza C3 per aiutare Ogier!
Il team diretto da Pierre Budar schiererà nell'ultimo appuntamento WRC Mads Ostberg al volante della terza C3 per aiutare Ogier a vincere il settimo titolo iridato e festeggiare al meglio i 100 anni di Citroen.
Citroen Racing ha deciso di giocarsi il tutto per tutto. Ormai fuori dai giochi da tempo per vincere il Mondiale Costruttori, al team diretto da Pierre Budar non resta che provare a investire le ultime risorse per cercare di portare a Satory il titolo Piloti WRC 2019.
Sébastien Ogier ha 28 punti da recuperare nei confronti di Ott Tanak quando mancano appena 2 gare alla fine del Mondiale Rally. Questa volta per raggiungere l'obiettivo servirà una vera e propria impresa, ma per riuscirci Citroen ha iniziato a porre qualche tassello per cambiare le carte in tavola.
Per l'ultima gara della stagione, il Rally d'Australia, la Casa francese schiererà la terza C3 WRC Plus ufficiale, affidandola a un pilota d'esperienza del calibro di Mads Ostberg. Il norvegese andrà ad affiancare Sébastien Ogier ed Esapekka Lappi sugli sterrati australiani.
L'obiettivo è quello di sfruttare la perfetta posizione di partenza di Ostberg nella giornata di venerdì - partirebbe per ultimo in tutte le prove della prima tappa - per farlo spingere a fondo e inserirlo davanti alla Toyota di Ott Tanak, così da creare ulteriore divario tra Ogier e il suo rivale per l'iride 2019.
Una scelta a prima vista sensata, non fosse altro che Tanak potrebbe vincere il primo titolo della sua carriera addirittura nel prossimo fine settimana, al Rally di Catalogna. L'estone può contare su 28 punti di vantaggio e, anche se dovesse arrivare in Australia con 30 punti di margine sul francese, avrebbe già vinto il titolo grazie al maggior numero di successi stagionali (6 contro i 3 del francese).
Ampliando lo spettro dell'analisi sulla stagione di Citroen, possiamo affermare che questa potrebbe andare ad aggiungersi ad altre scelte a dir poco discutibili da parte dei vertici del team. Nell'anno del centenario della Casa parigina, ci si attendeva una Citroen non solo con Ogier da punta di diamante, ma anche con altri due piloti in grado di supportarlo.
Invece i vertici - anche per questioni di budget, altra scelta discutibile - si sono trovati costretti ad accontentarsi di due vetture, affidando la seconda al nuovo arrivato Esapekka Lappi. Per il titolo Costruttori Citroen è partita battuta sin dal Rallye Monte-Carlo 2019 del gennaio scorso, puntando tutto sul Mondiale Piloti.
Ogier era ed è una garanzia assoluta, ma senza una vettura di livello anche un fenomeno di quella portata non garantisce l'iride a fine anno. E le cose sembrano essersi messe proprio così. Tanak è a un passo dal Mondiale e dal spegnere tutte le velleità di una squadra, Citroen, che dell'armata invincibile dell'epopea Loeb ha solo il nome e un pilota leggendario. Nulla di più.
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