Oschersleben, Libere 2: ancora bandiere rosse, davanti c'è Morbidelli
Un'altra sessione funestata dalle interruzioni vede concludere in testa il pesarese della WestCoast Racing e l'Audi di Comini, con le SEAT di Lloyd, Oriola e Nash in Top5. Sesto Kajaia con l'Alfa, bene Paulsen, indietro Tassi.
Foto di: TCR Media
Anche la seconda sessione di prove libere della TCR International Series andata in scena ad Oschersleben è stata caratterizzata da errori, incidente e problemi che hanno portato nuovamente i commissari ad interromperla prima del termine previsto.
Il guaio più grosso è occorso al debuttante Danny Kroes, che alla curva 13 ha perso il controllo della sua SEAT León TCR andando a colpire frontalmente le barriere; il pilota della Ferry Monster Autosport è uscito illeso dal botto, ma è stata esposta la bandiera rossa per consentire le riparazioni del caso.
In precedenza c'era stata un'interruzione per rimuovere la Honda Civic TCR di Jens Reno Møller, insabbiatosi alla curva 10 dopo un testacoda.
Parlando delle prestazioni cronometriche, fin da subito ci sono stati miglioramenti da parte di tutti i concorrenti, con Stefano Comini (Comtoyou Racing) ad ottenere il miglior tempo in 1:32.568 a bordo della Audi RS 3 LMS TCR, con la quale ha dovuto lottare parecchio per tenerla in traiettoria, con grandi controsterzi e sbandate.
Dopo la prima interruzione, Gianni Morbidelli ha abbassato il limite al volante della Volkswagen Golf GTI TCR preparata dalla WestCoast Racing, mettendosi alle spalle lo svizzero Campione in carica.
Con l'incidente di Kroes è terminata di fatto la sessione, che nella Top5 annovera le SEAT della Lukoil Craft-Bamboo Racing condotte da Daniel Lloyd, Pepe Oriola e James Nash.
Sesto Davit Kajaia a bordo dell'Alfa Romeo Giulietta TCR della GE-Force, mentre si conferma in forma Stian Paulsen con la propria SEAT. La Honda Civic TCR di Roberto Colciago (M1RA) è ottava e precede la Volkswagen Golf GTI TCR di Rob Huff (Leopard Racing) e la Opel Astra TCR di Mat’o Homola (DG Sport Compétition) nelle ultime posizioni della Top10.
Morbidelli: "A parte per i tempi sul giro, sono molto contento perché l'auto va bene e mi sento a mio agio. E' stata una delle prime volte che sono riuscito a fare tutto ciò che desideravo, dopo le FP1 abbiamo cambiato pochissimo e il risultato è stato eccellente".
Comini: "L'auto va bene, speravo di fare un giro migliore; secondo me possiamo abbassare ancora di mezzo secondo il nostro tempo, ma è davvero difficile fare un giro pulito senza commettere errori. E' una pista tosta, già stamattina lo avevamo notato e alla fine la spunterà chi resisterà tra qualifiche e gare".
Oriola: "Sono un po' preoccupato per tutte le forature che ci sono state stamattina. E' una pista infida per le gomme, con tutti sti cordoli da evitare".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments