Jerez, Libere 1: Roberto Tamburini regola Guarnoni e Mahias

Il fine settimana di gara di Jerez de la Frontera, penultimo appuntamento della stagione 2016 delle derivate di serie, si è aperto questa mattina con il primo turno di prove libere della Superstock 1000.

Come spesso accade a siglare il miglior tempo è stato un azzurro, Roberto Tamburini, in sella all'Aprilia RSV4 RF del team Nuova M2 Racing. Il nostro connazionale ha fermato il cronometro in 1'44"699, sfruttando al massimo l'ultimo tentativo a sua disposizione.

Tamburini è riuscito a mettersi alle spalle il duo francese formato da Jeremy Guarnoni e Lucas Mahias, molto competitivi anche nella gara scorsa. I due transalpini hanno evidenziato un gap molto ampio da Roberto, rispettivamente di 5 e 7 decimi.

Quarta posizione per il secondo italiano in classifica, Raffaele De Rosa, il quale in questo fine settimana tenterà di sorpassare in classifica Lenadro "Tati" Mercado e vincere il titolo 2016. Con il quarto posto di De Rosa, nelle prime quattro posizioni ci sono ben 4 moto differenti.

Riccardo Russo ha inserito la sua Yamaha YZF-R1 in quinta posizione, davanti al sorprendente britannico Danny Buchan (Kawasaki). Dal settimo al decimo tempo troviamo ben quattro italiani: Marco Faccani con la prima Ducati 1199 Panigale R è riuscito a mettersi alle spalle Fabio Massei (Yamaha), l'Aprilia di Kevin Calia e la seconda Ducati in Top 10, quella di Michael Ruben Rinaldi.

Toprak Razgatlioglu non è riuscito a fare meglio del 12esimo tempo dopo aver a lungo occupato la quinta posizione. Ha fatto peggio - ma di poco - il leader della classifica iridata, Tati Mercado, relegato in 13esima posizione. I tempi di questa sessione non sono indicativi, perché la pista non è molto gommata e le temperature si sono rivelate basse.

Superstock 1000 - Jerez - Libere 1