MotoGP | Le Mans, Libere 2: Bastianini vola, Bagnaia è quinto
Nonostante una scivolata alla curva 3, il pilota della Ducati Gresini è stato il più veloce davanti all'Aprilia di Espargaro ed alla Suzuki di Rins. Sul passo però attenzione a Bagnaia e Quartararo, che sono quinto e sesto, ma non hanno migliorato con la gomma soft. In difficoltà le Honda, con Pol 13° davanti a Marquez. Tante le cadute e a terra ci vanno anche Morbidelli, Marini e Bezzecchi.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
E' arrivata la risposta della Ducati nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Francia di MotoGP. Come già accaduto in diverse occasioni nella prima parte della stagione, a darla è stata la GP21 del Gresini Racing e non una delle GP22, che comunque sembrano a loro volta piuttosto competitive a Le Mans.
Dopo essersi visto cancellare un paio di giri molto interessanti per essere andato oltre i limiti della pista, Enea Bastianini ha piazzato un tempo davvero strepitoso, scendendo fino a 1'31"148, giusto prima di scivolare alla curva 3 e chiudere anzitempo la sua FP2. Il riminese comunque sembra aver ritrovato la forma dei giorni migliori dopo un weekend un po' in ombra a Jerez.
Bella conferma anche dal box Aprilia, con Aleix Espargaro che si è infilato secondo, staccato di poco di due decimi da "Bestia" anche su una pista che in passato non era mai stata particolarmente amica della RS-GP. L'altra, quella di Maverick Vinales invece sta facendo più fatica: il pilota di Roses è 12° e al momento sarebbe costretto a passare dalla Q1.
Nonostante la delusione generata dal ritiro della Suzuki a fine anno, Alex Rins sembra davvero determinato a sfruttare il suo ultimo anno in sella alla GSX-RR e magari far venire qualche rimpianto alla Casa di Hamamatsu: lo spagnolo infatti è terzo a 297 millesimi.
Più indietro il suo compagno Joan Mir, ottavo, che ha dovuto fare i conti anche con una caduta alla curva 7. Stesso punto in cui sono finiti ruote all'aria anche Darryn Binder, Alex Marquez e Marco Bezzecchi, che ha chiuso 16°. Tutti illesi, anche se i loro errori costeranno sicuramente tanto lavoro ai meccanici.
In quarta e quinta posizione troviamo le migliori delle Ducati GP22, ovvero quelle del padrone di casa Johann Zarco e di Pecco Bagnaia. Il francese ha regalato un brivido, tagliando nella ghiaia dopo essere andato lungo alla curva 2 e saltando ad altissima velocità al rientro in pista alla chicane, fortunatamente senza incrociare altre moto sulla sua strada.
Il vice-campione del mondo invece non è riuscito a sfruttare a dovere la gomma soft, abortendo diversi giri per non offrire il gancio a chi lo seguiva. Pecco però comandava la classifica prima del time attack, seguito dal leader iridato Fabio Quartararo, alla fine sesto, per il quale vale lo stesso discorso. I due quindi sembrano essere quelli accreditati del passo migliore. "El Diablo" poi ha sfruttato questa FP2 per fare anche delle prove comparative con il nuovo forcellone che la Yamaha aveva portato per la prima volta nei test di Jerez.
Per quanto riguarda le altre Desmosedici factory, Jorge Martin e Jack Miller occupano la nona e la decima posizione. L'australiano, lunghissimo nella ghiaia alla curva 8 nel finale, però al momento sarebbe costretto a passare dalla Q1, perché davanti a lui si è infilato anche Brad Binder, settimo e protagonista di un passo avanti deciso con la sua KTM rispetto alla FP1.
Ma soprattutto perché al momento sarebbe qualificato alla Q2 Pol Espargaro con la prestazione che aveva ottenuto stamani con la sua Honda. Per le RC213V però la FP2 è stata davvero travagliata, perché la migliore è stata proprio quella del pilota di Granollers in 13° posizione, seguita da quella di Marc Marquez, nuovamente protagonista di un salvataggio miracoloso, questa volta alla curva 7.
Poco più avanti rispetto alle due Honda Repsol troviamo Franco Morbidelli, 11° ed anche lui al momento fuori dalla Q2 per una questione di millesimi. Il weekend però non è iniziato troppo bene per il pilota della Yamaha, che nella FP2 è incappato nella seconda scivolata di giornata, stavolta alla curva 10.
Per quanto riguarda gli altri italiani, è buono il 15° tempo di Fabio Di Giannantonio, primo tra i rookie. Dopo aver brillato con il decimo tempo in FP1, Luca Marini è invece arretrato 17° alle spalle del compagno Bezzecchi, cadendo a sua volta alla curva 3. Solo 19° infine Andrea Dovizioso con la Yamaha RNF.
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Enea Bastianini | Ducati | 16 | 1'31.148 | 175.442 | ||
2 | Aleix Espargaro | Aprilia | 19 | 1'31.350 | 0.202 | 0.202 | 175.054 |
3 | Alex Rins | Suzuki | 21 | 1'31.445 | 0.297 | 0.095 | 174.872 |
4 | Johann Zarco | Ducati | 17 | 1'31.508 | 0.360 | 0.063 | 174.751 |
5 | Francesco Bagnaia | Ducati | 17 | 1'31.635 | 0.487 | 0.127 | 174.509 |
6 | Fabio Quartararo | Yamaha | 21 | 1'31.640 | 0.492 | 0.005 | 174.500 |
7 | Brad Binder | KTM | 18 | 1'31.657 | 0.509 | 0.017 | 174.467 |
8 | Joan Mir | Suzuki | 16 | 1'31.666 | 0.518 | 0.009 | 174.450 |
9 | Jorge Martin | Ducati | 20 | 1'31.912 | 0.764 | 0.246 | 173.983 |
10 | Jack Miller | Ducati | 17 | 1'31.914 | 0.766 | 0.002 | 173.980 |
11 | Franco Morbidelli | Yamaha | 19 | 1'32.025 | 0.877 | 0.111 | 173.770 |
12 | Maverick Viñales | Aprilia | 19 | 1'32.051 | 0.903 | 0.026 | 173.721 |
13 | Pol Espargaro | Honda | 21 | 1'32.076 | 0.928 | 0.025 | 173.673 |
14 | Marc Marquez | Honda | 20 | 1'32.153 | 1.005 | 0.077 | 173.528 |
15 | Fabio Di Giannantonio | Ducati | 17 | 1'32.275 | 1.127 | 0.122 | 173.299 |
16 | Marco Bezzecchi | Ducati | 17 | 1'32.314 | 1.166 | 0.039 | 173.226 |
17 | Luca Marini | Ducati | 18 | 1'32.416 | 1.268 | 0.102 | 173.034 |
18 | Alex Marquez | Honda | 18 | 1'32.505 | 1.357 | 0.089 | 172.868 |
19 | Andrea Dovizioso | Yamaha | 20 | 1'32.536 | 1.388 | 0.031 | 172.810 |
20 | Miguel Oliveira | KTM | 18 | 1'32.695 | 1.547 | 0.159 | 172.514 |
21 | Remy Gardner | KTM | 17 | 1'32.737 | 1.589 | 0.042 | 172.436 |
22 | Takaaki Nakagami | Honda | 18 | 1'33.397 | 2.249 | 0.660 | 171.217 |
23 | Raul Fernandez | KTM | 19 | 1'33.557 | 2.409 | 0.160 | 170.924 |
24 | Darryn Binder | Yamaha | 16 | 1'33.561 | 2.413 | 0.004 | 170.917 |
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