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Marquez si scusa con Vinales: "Ero più attento a Iannone"

Il pilota della Honda, sotto investigazione dopo la pole, ha spiegato che quando ha ostacolato Maverick non si è accorto del suo arrivo perché stava controllando Iannone per evitare che gli prendesse la scia.

Pole position per Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Marc Marquez, Repsol Honda Team
Pole position per Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Top3 Qualifiche: Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing, Marc Marquez, Repsol Honda Team, Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Pole position per Marc Marquez, Repsol Honda Team
Marc Marquez, Repsol Honda Team

Ne sono successe davvero di tutti i colori oggi a Marc Marquez, ma non abbastanza da impedirgli di firmare la sua sesta pole position consecutiva sul tracciato texano di Austin e diventare il primo nella storia della MotoGP a fare sei pole di fila sulla stessa pista.

Stamattina il pilota della Honda si è svegliato lievemente influenzato, ma in ogni caso ha messo tutti in fila sia nella FP3 che nella FP4. Nella Q2 poi è finito ruote all'aria nel suo primo assalto al tempo, incappando nella seconda caduta del weekend.

Anche questo però non lo ha affossato ed ho tornato in pista con la seconda RC213V. Nel giro di lancio ha ostacolato Maverick Vinales, non accorgendosi del suo arrivo. Un episodio che lo ha fatto finire under investigation, ma che ancora una volta non lo ha turbato, perché nel passaggio successivo ha stampato il crono che gli è valso la pole.

"E' stata una giornata difficile, anche se avevo già fatto vedere di avere un bel passo sia in FP3 che in FP4, perché oggi mi sono svegliato malato: avevo mal di gola, un po' di febbre. Domani infatti spero di stare un po' meglio. Sono riuscito a fare un buon giro dopo la caduta. Ma vediamo come andrà domani, sembra che ci potrà essere più sole e sarebbe meglio. Comunque sono contento perché, è vero che quest'anno il nostro livello è buono, ma è sempre bello essere davanti qui ad Austin" ha detto a caldo ai microfoni di Sky Sport MotoGP HD.

Quando poi gli è stato chiesto dell'episodio con Vinales, Marc ha ammesso di non aver guardato dietro, perché era intento a controllare Andrea Iannone, che secondo lui lo stava aspettando per prendergli la scia.

"Onestamente ero più attento a Iannone che a Maverick, perché Andrea mi stava aspettando e quindi lo stavo controllando e non ho guardato dietro. Mi spiace per Maverick e gli ho chiesto anche scusa".

Nonostante tutto, Vinales ha fatto il secondo tempo e secondo il campione del mondo in carica è l'avversario da tenere d'occhio nella gara di domani.

"Credo che Maverick sia l'avversario più temibile, anche se io nella FP4 sono stato abbastanza forte anche con la gomma molto usata. Bisognerà vedere anche che temperatura ci sarà domani, ma credo che all'inizio ci sarà anche Iannone, poi Valentino alla domenica arriva sempre, quindi sarà una bella gara".

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