Dovizioso: "Mi aspettavo di fare la pole, ma in gara saremo in tanti a lottare per la vittoria"
Andrea Dovizioso ha conquistato a Motegi la seconda pole stagionale con un grande giro a fine turno. Il forlivese domani punterà esclusivamente al successo senza fare troppi calcoli, ma è certo che saranno molti i piloti in grado di lottare per la vittoria.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Andrea Dovizioso è stato il grande protagonista della sessione di qualifiche andata in scena sul tracciato di Motegi.
Il pilota della Ducati, infatti, è riuscito ad imporsi in cima alla lista dei tempi con il crono di 1'44"590 ottenendo così la seconda pole stagionale ed ha messo un primo importante tassello per andare alla caccia di un successo che potrebbe rivelarsi importante per cercare di tenere ancora aperta la lotta per il titolo.
La pole conquistata in casa della Honda, specie considerando il sesto tempo ottenuto da Marc Marquez, ha un sapore speciale, ma “Desmodovi” non è sembrato particolarmente stupito da questo risultato.
Per il forlivese la pole era qualcosa di atteso, ma domani la lotta per il successo sarà serrata con più piloti in lizza per la vittoria.
“E’ andata come ci aspettavamo, ma la gara potrà essere diversa. Non c’è solo Marc competitivo su questo tracciato. Credo che la caduta in FP4 abbia avuto effetto per la sua prestazione. Mi aspettavo andasse un po’ più forte ma ha mostrato un passo molto veloce. Siamo in linea, né più veloci né più lenti, e sono certo che proverà a vincere lo stesso”.
Dovizioso ha poi voluto spiegare il lavoro svolto nel corso delle FP4. Andrea ha affermato di non aver avuto un feeling ottimale in percorrenza delle curve e di aver patito la carenza di grip al massimo angolo di inclinazione ed ha evidenziato come domani mattina il team lavorerà soprattutto per rimediare a quest’ultimo problema.
“Nelle FP4 stavamo cercando di migliorare l’inserimento perché in alcune curve non riuscivo a lasciare i freni velocemente e fare percorrenza. Siamo riusciti a migliorare leggermente, ma nel warm-up di domani ci concentreremo sul grip che abbiamo al massimo angolo perché la moto scivola abbastanza. Oggi pomeriggio abbiamo affrontato il turno con le gomme usate e non era facile. La gara sarà tutta da scoprire”.
L’asfalto del tracciato di Motegi sembra sposarsi a meraviglia con le gomme e questo aspetto, secondo Dovizioso, potrà rivelarsi fondamentale per assistere ad una gara finalmente tirata senza dover badare troppo al consumo.
“Quando ci sono piste dove il consumo gomme non è alto le strategie aumentano. Qui tutti possiamo fare una gara più spinta. Si possono fare strategie diverse, ma non saremo solo io e Marc a giocarci la vittoria e la strategia dovrà tenere conto di più piloti. Bisognerà vedere come si svilupperà la gara. Zarco credo che sarà veloce tutta la corsa e sarà uno da tenere d’occhio”.
L’importante distacco in classifica da Marquez consentirà a Dovizioso di correre senza particolari patemi. Andrea, infatti, ha affermato come cercherà di puntare alla vittoria non avendo ormai quasi più nulla da chiedere al campionato.
“Non sentendomi veramente in lotta per il campionato mi interessa di più la vittoria piuttosto che ritardare la conquista del titolo di Marquez. Lui ha sempre gestito bene la tensione nel corso della sua carriera, ha vinto tanto e non credo che domani sarà sottoposto ad una reale tensione”.
Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont
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