Verstappen: "Peccato per il guasto, ma abbiamo avuto ottimi riscontri"
L'olandese ha portato la sua Red Bull RB13 al quinto posto in classifica pagando un gap di soli 4 decimi da Raikkonen ma ha poi dovuto chiudere in anticipo la giornata per un problema tecnico. Per Max la Red Bull resta la terza forza.
Foto di: Sutton Motorsport Images
La seconda sessione di Libere disputata sul tracciato di Montreal ha regalato sensazioni contrastanti a Max Verstappen.
L'olandese, infatti, è stato protagonista di una ottima simulazione di Qualifica, conclusa con il quinto tempo, alle spalle sia delle due Ferrari che delle due Mercedes, in ritardo di 453 millesimi dal riferimento ottenuto da Kimi Raikkonen, ma il pilota della Red Bull si è visto costretto a concludere anticipatamente la sessione a causa di un problema meccanico sulla RB13 che l'ha obbligato ad abbandonare la propria monoposto a bordo pista.
In casa Red Bull si è così palesato il terzo guasto di giornata considerati i problemi patiti da Daniel Ricciardo che hanno riguardato al mattino le batterie dell'ERS ed al pomeriggio la probabile rottuta del motore Tag Heuer.
Verstappen ha cercato di guardare il bicchiere mezzo pieno, valutando positivamente il riferimento cronometrico ottenuto ed i riscontri positivi ottenuti dagli aggiornamenti portati dal team di Milton Keynes.
"Non è stata una giornata limpida, ma pensando alle prestazioni ottenute sono positive. La simulazione di Qualifica è andata bene e gli aggiornamenti hanno funzionato a dovere, ma su una pista come questa con lunghi rettilinei sarà molto difficile per noi".
"La vettura in Qualifica è stata ben guidabile. Ovviamente posso migliorare in alcuni settori, ma avere un gap di soli quattro decimi è un buon risultato".
Verstappen, tuttavia, non si crea illusioni circa il risultato che potrà ottenere domani. L'olandese, infatti, è consapevole che la conformazione del tracciato di Montreal renderà dura la vita alle Red Bull a causa del gap di potenza della power unit Tag Heuer.
"La nostra vettura non sarà certamente la monoposto da battere dato che Mercedes e Ferrari potranno contare su un boost di potenza domani e ci staranno davanti, ma per noi non è andata male su una pista di sicuro non favorevole. Dobbiamo fare del nostro meglio e cercare di far funzionare al massimo gli aggiornamenti".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments