Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

F1 | Williams non sfrutta bene le gomme e ora soffre

George Russell, pilota della Williams, è preoccupato dall'involuzione della Williams. Ora la monoposto di Grove non riesce a sfruttare bene le gomme e, al momento, il team non ha un'idea precisa del perché questo accada.

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Zak Mauger / Motorsport Images

Da quando ha ottenuto il decimo posto al Gran Premio di Russia, a Sochi, George Russell ha poi inanellato una serie di risultati negativi nelle ultime 5 gare, chiudendole rispettivamente in 15esima, 14esima, 16esima, 13esima e 17esima posizione.

Le difficoltà che il pilota britannico, futuro compagno di squadra di Lewis Hamilton in Mercedes, sta incontrando non sono solo legate alla gara, ma anche in qualifica. Anche sul giro secco la sua monoposto è meno prestazionale. Ricordiamo che per un certo periodo della stagione corrente, Russell è stato abbonato alla Q2 con regolarità.

Nonostante non sia riuscito a cogliere punti nel corso delle ultime gare, la Williams sembra ancora destinata a battere Alfa Romeo Racing per l'ottavo posto nel Mondiale Costruttori, avendo ancora 12 punti di vantaggio.

"Penso che tutti all'interno del team siano un po' frustrati, al momento", ha dichiarato Russell a Motorsport.com. "Penso che abbiamo bisogno di tempo per riuscire a capire cosa sia cambiato".

"Abbiamo qualche indicazione. Normalmente abbiamo avuto delle domeniche complicate, ma abbiamo avuto dei sabati grandiosi che hanno compensato bene. Ed è più facile difendere una posizione che attaccare per prenderla, dato il passo della nostra macchina".

"Ma per qualche motivo, abbiamo perso ritmo anche al sabato, quindi abbiamo bisogno di estrarre il massimo potenziale dalla macchina in queste ultime due gare della stagione, per mettere al sicuro l'ottava posizione nel Mondiale Costruttori. Questa, per noi, è la cosa principale".

George Russell, Williams FW43B

George Russell, Williams FW43B

Photo by: Andy Hone / Motorsport Images

"In Qatar è stato impressionante notare quanto si possa spingere. Era abbastanza liscia e questo ci ha permesso di spingere davvero a fondo. Probabilmente, considerando la mia esperienza in F1, questa è stata la gara dal ritmo più alto. E' stato molto divertente, ma per noi non è andata bene. Il nostro risultato non è stato buono".

"Tutto ciò è abbastanza sorprendente. L'unica usura avuta era legata all'anteriore sinistra. Le altre sarebbero potute durare addirittura se io avessi deciso di guidare fino al Regno Unito con le stesse mescole, senza cambiarle".

A oggi sembra che il principale problema della Williams - che si è rivelato anche in Qatar - sia portare nella giusta finestra d'utilizzo le gomme. "Abbiamo faticato a sfruttare bene le gomme", ha confermato Russell.

"Se guardiamo alle libere, ai nostri run, miglioravamo i tempo ogni singolo giro. Anche nel corso delle Libere 3, il sole splendeva, e abbiamo migliorato addirittura al terzo giro veloce con le stesse gomme. Il che è inaudito, soprattutto nelle gare in Medio Oriente".

"Nel corso delle Qualifiche, in Q1, ho migliorato i miei tempi sempre al secondo giro lanciato. In Q2 abbiamo dato tutto, ma non siamo riusciti a far funzionare le gomme nelle prime curve, e questo lo abbiamo pagato caro anche nel resto del giro".

"Dobbiamo capire per quale motivo sia così, perché di solito in quelle condizioni la nostra macchina è sempre andata molto bene", ha concluso Russell.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Shovlin: "In Mercedes siamo pronti a vincere gli ultimi due GP"
Prossimo Articolo Aston Martin strappa a Mercedes il capo aerodinamico Blandin

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia