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Toro Rosso cambia tutto. L’esperienza della monoposto con il doppio fondo è stata definitivamente bocciata: i vantaggi aerodinamici della STR07 non sono stati pari ai problemi che si sono creati alzando sensibilmente la distribuzione delle masse con i radiatori che erano montati in posizione rialzata per favorire il passaggio del flusso fra la parte inferiore della pancia e il fondo.
BOCCIATO IL DOPPIO FONDO La STR08 motorizzata Ferrari, quindi, sarà più tradizionale nei concetti e più aderente alla filosofia costruttiva della Red Bull Racing. La vettura di Faenza è curata da Luca Furbatto, l’ex progettista della McLaren, ma risentirà dell’influenza di Milton Keynes, visto che il nuovo direttore tecnico della Toro Rosso, James Key, approdato in Romagna per succedere a Giorgio Ascanelli, ha trascorso molto del suo tempo in Gran Bretagna.
NONO POSTO NEL COSTRUTTORI A Dietrich Mateschitz non è affatto piaciuto vedere che la squadra romagnola sia finita al nono posto della classifica del mondiale Costruttori con un bottino di soli 26 punti, riuscendo a stare davanti solo e soltanto alle ultime tre squadre entrate nel Circus con progetti low-cost (Caterham, Marussia e HRT).
NIENTE SOSPENSIONE ANTERIORE PULL Il 2013 deve segnare una netta inversione di tendenza per una struttura che ormai dispone di oltre trecento persone e nel 2008 aveva vinto il Gp d’Italia a Monza con Sebastian Vettel. Stando alle indiscrezioni la STR08 non avrà la sospensione anteriore pull rod in stile Ferrari (che sarà, invece, copiata da McLaren, Lotus e Mercedes), ma resterà fedele ad uno schema push rod in linea con le esperienze della Red Bull.
GRANDE CURA AI RADIATORI Luca Furbatto ha curato con particolare attenzione lo studio delle masse radianti, per collocare i pacchi in modo tale da favorire un disegno delle pance che degradino nella parte posteriore, onde favorire l’effetto Coanda degli scarichi soffianti nel diffusore posteriore.
ULTIMO ANNO FERRARI, POI RENAULT Quella 2013 sarà l’ultima stagione in cui le monoposto di Faenza correranno con il motore Ferrari, visto che con il passaggio al V6 turbo di 1,6 litri è già stato deciso che il fornitore sarà la Renault, lo stesso della Red Bull Racing.
RISCATTO DI RICCIARDO E VERGNE? I due giovani piloti, Daniel Ricciardo e Jean-Eric Vergne, entrambi confermati, dovranno concretizzare la stagione di apprendimento che la Toro Rosso ha loro concesso nel 2012 e dimostrare di essere quei talenti che Helmut Marko ha sostenuto a spada tratta: dovranno migliorare soprattutto in qualifica…