Dennis lascia la McLaren: vendute le sue quote per 275 milioni di sterline!

Il fatto è storico: Ron Dennis è uscito dalla McLaren! Dopo aver compiuto i 70 anni il manager inglese che è stato a capo del gruppo per 37 anni ha venduto le sue partecipazioni in McLaren Technology Group e McLaren Automotive, rinunciando a tutti i ruoli dirigenziali, ma continuerà a seguire le iniziative colleterali che ha sempre seguito.

Da Woking fanno sapere che sarà costituita una nuova holding, McLaren Group, che avrà entrambe le società (il team di F.1 e la Casa automobilistica) sotto il suo ombrello. La presidenza della società è stata affidata a Shaikh Mohammed bin Essa Al Khalifa, visto che il fondo Bahrain Mumtalakat Holding Company e il Gruppo TAG di Mansour Ojjeh saranno gli azionisti di maggioranza del McLaren Group.

Non è stato specificato da chi sono state acquisite le quote di Ron Dennis, visto che Sky News si è limitata a riferire che il guadagno dalla transazione dell’inglese dovrebbe essere di 275 milioni di sterline.

Ricordiamo che Ron Dennis era entrato a far parte della McLaren nel settembre del 1980, quando lo sponsor Philip Morris attraverso la Marboro e il Project 4, tirò fuori dalle secche la squadra che era diretta da Teddy Meyer e Godon Coppuck.

In questo arco di tempo la McLaren ha conquistato dieci titoli mondiali piloti con Niki Lauda (1984) Alain Prost (1985, '86 e '89), Ayrton Senna (1988, '90 e '91), Mika Hakkinen (1998 e '99) e Lewis Hamilton (2008). Dennis esce di scena dopo che era stato invitato a fare un passo

indietro lo scorso novembre, quando ha rinunciato al ruolo di presidente e CEO del McLaren Technology Group messo alle strette dagli altri soci poco soddisfatti dei risultati raggiunti.

I veleni sono stati messi nel cassetto e ora pare sia stata raggiunta la quadra fra le parti, per il commiato di Dennis avviene con la dovuta pompa magna: Shaikh Mohammed bin Essa Al Khalifa ha dichiarato: "Ci sarà tempo per pianificare i nostri piani futuri che riguardano nn solo i tempi brevi ma anche quelli lunghi. Oggi è il momento di fermarci per esprimere tutta la nostra nostra gratitudine a Ron. Quindi, a nome della McLaren e di tutti coloro che ci lavorano, posso dire due parole sincere: grazie Ron".

Pare soddisfatto anche Dennis: "Sono molto contento di aver raggiunto un accordo con i miei soci di McLaren. È la fine del mio tempo alla McLaren e ora potrò concentrarmi su altri interessi. Ho sempre detto che i miei 37 anni a Woking dovrebbero essere considerati come un capitolo nel libro della McLaren e desidero che la storia possa proseguire con successo”.

La domanda da porsi è una sola: ora che la McLaren cambia mano e il controllo viene preso da chi vuole rompere il contratto con la Honda, ci si deve aspettare un’inversione di rotta nei piani di Woking con un clamoroso divorzio dalla Casa giapponese? Fernando Alonso aspetta una risposta…