Valencia, Warm-Up: Marquez precede Lorenzo

Marc Marquez sembra davvero avere tutte le carte in regola per provare a complicare la vita di Jorge Lorenzo nel Gp della Comunità Valenciana che mette in palio il titolo iridato della MotoGp. Il pilota della Honda è stato il più rapido nel warm-up di questa mattina, che è stato disputato con un leggero ritardo a causa della nebbia arrivata sul Circuito Ricardo Tormo poco prima delle 8.

"El Cabronsito" ha girato in 1'31"062, precedendo di oltre tre decimi il connazionale della Yamaha, che oggi ha assolutamente bisogno di una vittoria se vuole portarsi a casa il Mondiale. Anche se Valentino Rossi parte ultimo, infatti, lo farà con 7 punti di vantaggio. Distacco sul giro a parte, il maiorchino ha dato la sensazione di poter essere l'unico in grado di girare regolarmente sull'1'31" basso oltre a Marc. E se nel pomeriggio la temperatura si dovesse alzare, questo potrebbe giocare sicuramente a suo favore, mettendo in difficoltà le gomme della RC213V.

La tripletta spagnola è servita dalla Yamaha Tech 3 di Pol Espargaro, che paga mezzo secondo e precede l'altra M1 di Rossi. Per il "Dottore" sembra già iniziata la guerra di nervi con Lorenzo, perché il suo miglior tempo è arrivato proprio nella scia del compagno di squadra. Cosa che è stata fatta notare a Jorge dal suo muretto, che gli ha esposto nuovamente la tabella con il logo del triciclo.

Questa mattina è parso leggermente più in difficoltà Dani Pedrosa, che ha faticato abbastanza prima di riuscire a scendere sotto al muro dell'1'32". Alla fine comunque ha chiuso quinto, di poco davanti a Cal Crutchlow. Continuano a faticare invece le Ducati: Andrea Iannone si è dovuto accontentare della settima posizione, staccato di quasi otto decimi.

Se la passa decisamente peggio Andrea Dovizioso, che si ritrova decimo ad oltre 1"2, alle spalle anche di Bradley Smith e della Suzuki di Aleix Espargaro. 15esima posizione invece per l'Aprilia RS-GP di Stefan Bradl, che ha preceduto il battistrada delle "Open", che in questo caso è stato Mike Di Meglio con la Ducati Avintia. Qualche problemino di troppo, infine, per la Ducati Pramac di Danilo Petrucci, che non è andata oltre il 17esimo posto.