Fausto Gresini è ancora grave e resta sedato
Restano ancora gravi le condizioni di Fausto Gresini, ricoverato in terapia intensiva dopo aver contratto il Covid-19. Nel bollettino odierno, i medici aggiornano sullo stato di salute del manager imolese, che resta ancora sedato e attaccato alla macchina che permette la ventilazione meccanica.

Continua il calvario di Fausto Gresini, che ormai da quasi un mese lotta contro il Covid-19, contratto prima di Natale. Costretto al ricovero ad Imola il 27 dicembre, il manager imolese era stato poi trasferito all’Ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi di Bologna il 30 dicembre a causa di complicazioni sorte con il passare dei giorni.
Le condizioni di Gresini si sono aggravate e tuttora restano gravi, è ancora ricoverato in terapia intensiva e sedato, sebbene la febbre sia andata via, come reso noto anche dal figlio Lorenzo. Il quadro iniziale era apparso molto critico, tanto da portare i medici ad indurre il manager al coma farmacologico, progressivamente ridotto per capire quali fossero le condizioni.
Attualmente è ancora aiutato nella respirazione tramite ventilazione meccanica, come riporta il bollettino diramato oggi dal Dottor Nicola Cilloni, ed è necessario che resti sedato per evitare ulteriori complicazioni. Ad ogni modo viene svegliato periodicamente per verificare le funzionalità e risponde alle cure. La scorsa settimana inoltre sembrava che ci fosse un miglioramento, tanto che la moglie Nadia era riuscita a fargli visita, ma le condizioni sono precipitate nuovamente con l’insorgere della febbre alta, ora andata via.
Ecco le parole del Dottor Nicola Cilloni nel bollettino di oggi: “Le condizioni generali di Fausto sono purtroppo ancora gravi. I polmoni colpiti duramente dalla malattia e da una sovrapposta infezione riescono a dare ossigeno al sangue solo ed aiutati dalla macchina per la ventilazione meccanica. È ancora necessario mantenere addormentato quasi sempre Fausto per permettere al ventilatore meccanico di funzionare correttamente. Quando periodicamente viene svegliato, è cosciente e combattivo”.

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Serie | MotoGP |
Autore | Lorenza D'Adderio |
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