Dovizioso: "Qui andiamo bene, ma le gomme saranno fondamentali"
Andrea Dovizioso arriva al Red Bull Ring consapevole di essere tra i favoriti per la vittoria grazie a una Ducati Desmosedici in gran forma sulla pista tedesca. Il forlivese preoccupato però dalle nuove mescole portate dalla Michelin.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Andrea Dovizioso potrebbe avere la più grande occasione dell'anno per centrare la prima vittoria della carriera con la Ducati in MotoGP - sarebbe il suo secondo successo assoluto nella categoria regina del Motomondiale - sul tracciato del Red Bull Ring, che ospiterà questo fine settimana in Gran Premio d'Austria.
Il centauro della casa italiana ha avuto modo di provare la Desmosedici GP nei test effettuati poco prima della pausa estiva e le Rosse hanno letteralmente volato. Nonostante questi presupposti, Andrea tiene i piedi ben piantati a terra. Michelin porterà gomme differenti rispetto alle prove di luglio e questo potrebbe scompaginare tutti i valori emersi al termine della due giorni di test.
"La nostra moto sembra molto adatta a questa pista, sembra molto forte. In rettilineo e in accelerazione, ma anche uando le curve sono piuttosto lente. Nei test tutti i piloti Ducati sono stati molto veloci e di certo siamo fiduciosi per questo fine settimana anche se so bene quanto i miei avversari siano forti nei fine settimana di gara. Hanno la mentalità giusta per la gara e questa è sempre diversa. Bisogna lavorare su ogni dettaglio, essere forti per oltre 20 giri".
"Il cambiamento più importante saranno le gomme, che saranno differenti rispetto a quelle che abbiamo utilizzato nei test. Dalla prima gara fanno la differenza e l'hanno fatta in ogni weekend, quindi dovremo capire se saremo competitivi come nei test e come funzioneranno le gomme in ottica gara".
"DesmoDovi" è in Ducati da quattro anni, ma non è ancora arrivata la tanto sospirata prima vittoria in Rosso e a Borgo Panigale aspettano il gradino più alto del podio da anni. L'ultimo a riuscirci è stato anni fa Casey Stoner.
"C'è tanta pressione su di noi riguardo la prima vittoria che deve arrivare in Ducati dai tempi di Casey Stoner. I media sono i re nel mettere pressione. Non è una cosa di vitale importanza, è importante avere feeling con la moto e nei test è stato così. Lo è stato sin dal principio. In due giorni abbiamo lavorato molto su tanti dettagli ma come ho detto prima le gomme saranno molto importanti e dovremo vedere domani".
Il Gran Premio d'Austria sarà per Andrea la gara numero 250 nel Motomondiale. Un bel traguardo, che però non sembra insinuare troppe emozioni nel centauro forlivese: "Non sto tanto a guardare questi dettagli, ma sono comunque fiero di essere qui, in un team ufficiale, dopo una carriera lunga nel campionato del mondo. E' davvero molto bello".
Così come nei test, Casey Stoner sarà presente al Red Bull Ring per aiutare il team Ducati. Dovi cercherà di trarre buoni spunti dalle indicazioni dell'australiano: "Certo che Casey ci darà una mano anche in questa occasione. Quello che può fare è andare in pista e cercare di darci qualche suggerimento riguardo le traiettorie o riguardo gli altri piloti, se altri fanno cose diverse si possono provare. A parte questo, ogni pilota ha uno stile differente. Il suo set up, ad esempio, è diverso dal mio, quindi non bisogna per forza seguire qualcuno ma cercare di vedere in pista se altri piloti fanno cose migliori rispetto a te".
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