Dovizioso: "Le performance della Yamaha non mi hanno sorpreso"
Il pilota della Ducati ha affermato come il tracciato inglese si sposi bene con le caratteristiche della Yamaha ed ha chiesto al suo team di perfezionare il suo feeling con la moto.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
E’ stato un venerdì di studio quello affrontato da Andrea Dovizioso a Silverstone. Il pilota della Ducati, reduce dalla splendida vittoria in Austria, ha infatti chiuso con il sesto tempo sia la prima che la seconda sessione di libere riuscendo al pomeriggio a ridurre il distacco dalla vetta.
Andrea ha ottenuto il crono di 2'01’’005 al termine delle FP1 pagando un gap superiore al secondo nella classifica dei tempi, mentre al pomeriggio il miglior riferimento del pilota di Forlì è stato di 2’00’’110 con un ritardo dal crono firmato Quartararo di 8 decimi.
Dovizioso è stato il primo pilota a non scendere sotto il muro dei due minuti, mentre Quartararo ha stupito tutti nel finale quando ha rifilato ben 2 decimi ad un cliente scomodo come Marc Marquez.
Il pilota della Ducati è rimasto impressionato dal crono del francese, ma ha espresso qualche dubbio sulla possibilità di ripetere o migliorare questo riferimento nella giornata di domani.
“Quartararo ha fatto un tempo esagerato, ma bisognerà vedere al pomeriggio quanto caldo ci sarà perché con le temperature più alte andremo più piano”.
La grande sorpresa della giornata è stata la Yamaha. Sono ben 4 le M1 presenti in top ten. Oltre a Quartararo autore del miglior crono, la classifica ha visto Vinales terzo davanti a Valentino Rossi, mentre Franco Morbidelli ha chiuso con il settimo tempo.
Dovizioso non si è detto stupito dalla ritrovata competitività delle M1. Per il pilota della Ducati, infatti, il circuito di Silverstone ben si sposa con le caratteristiche della moto giapponese.
“Un po’ tutti si aspettavano di vedere le Yamaha nei primi posti. Per le caratteristiche della moto è normale essere competitivi su questa pista, specie considerando la presenza di curve lunghe e la quasi totalità di assenza di buche”.
Nonostante il distacco dalla vetta sia importante, Dovizioso ha guardato i lati positivi di questa giornata. Andrea ha chiesto ai suoi uomini di migliorare il comportamento della propria Ducati per poter essere in grado di sfidare il poker Yamaha e la Honda di Marquez.
“Noi non siamo lontani. Il feeling non è male ma dobbiamo migliorare certi aspetti. Abbiamo il tempo per progredire, dobbiamo stare tranquilli e capire bene cosa fare. Non sono soddisfatto del tutto di quello che abbiamo fatto oggi, ma l’importante è fare le cose giuste. Abbiamo la possibilità di migliorare per allinearci ai più veloci”.
Informazioni aggiuntive di Mark Bremer
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