FE | Roma: Bird e Buemi chiedono modifiche dopo la cambola
I piloti di Formula E, Sam Bird e Sebastien Buemi, ritengono che sia necessario apportare delle modifiche al circuito dell'E-Prix di Roma dopo il grave incidente tra più vetture che ha interrotto la prima delle due gare del weekend.
Bird era quarto quando ha perso il controllo della sua Jaguar nella curva 6 e si è girato in testacoda, rimbalzando sulle barriere.
Dopo essere rimasto sulla traiettoria, Bird è stato colpito prima da Buemi dell'Envision Racing e poi ha subito un secondo impatto con la Maserati di Edoardo Mortara.
Tutti e tre i piloti sono stati eliminati nell'incidente, che ha coinvolto anche Antonio Felix da Costa (Porsche), Lucas di Grassi (Mahindra) e Robin Frijns (Abt Cupra). Fortunatamente però sono rimasti tutti illesi, anche se la carambola ha richiesto una lunga interruzione per recuperare le vetture e ripristinare la pista.
"Ci sono molti dossi in questa curva e troppi tombini sollevati", ha detto Bird, che aveva inizialmente condotto la gara di sabato, vinta dal compagno di squadra della Jaguar Mitch Evans.
"Ho colpito un tombino che era sollevato con l'angolazione sbagliata e sono finito contro il muro. Un incidente spaventoso. Sono contento che tutte le persone coinvolte stiano bene".
"Devono sistemare gli scarichi e migliorare la scorrevolezza di quel tratto: è troppo veloce per avere tombini e dossi di quel tipo, che possono mandarti a muro in un attimo. Per me è troppo"."Ci si può girare intorno, e la maggior parte dei piloti lo fa, ma basta un piccolo errore, che non è nemmeno un vero e proprio errore".
"Non credo che possano cambiarlo prima di domani, ma certamente per l'anno prossimo devono pensare a rifare completamente quell'area, a creare una superficie liscia, perché al momento è troppo discontinua".
Lo stesso punto era già stato interessato dall'incidente dalla macchina dell'Andretti Autosport di Andre Lotterer nel corso della gara, che aveva richiesto l'intervento della safety car, mentre Jake Hughes della McLaren era stato costretto a non partecipare alla gara dopo essere finito a muro nello stesso punto in qualifica.
Andre Lotterer, Andretti Autosport, Sebastien Buemi, Envision Racing, take their helmets off after a crash
Photo by: Sam Bloxham / Motorsport Images
Buemi si è arrabbiato per l'incidente, avendo indicato quel tratto di pista come un problema già l'anno scorso, quando la Formula E utilizzava le macchine Gen2, relativamente più lente, rispetto alle nuove Gen3 per il 2023.
"Era solo una questione di tempo secondo me, e avevo sollevato il problema già l'anno scorso", ha detto Buemi, che ha aggiunto che non c'è stato alcun messaggio radio o bandiera gialla che lo abbia avvertito dell'incidente".
"Basta un piccolo errore di guida come quello di Sam, e se ti trovi nel posto sbagliato al momento sbagliato non hai alcuna possibilità. Queste macchine sono molto potenti e non hanno molto grip: quando succede una cosa del genere è difficile da evitare".
Jake Dennis, che era alla guida della vettura che seguiva Bird quando ha perso il controllo, riuscendo ad evitare il testacoda della Jaguar, ritiene che la questa curva debba rimanere una sfida per i piloti.
"Deve solo essere un po' più scorrevole. Penso che la curva sia fantastica, è una curva fantastica da guidare e ci fa divertire, ma non voglio togliere questo aspetto", ha detto Dennis, che ha perso la leadership del campionato dopo essere arrivato quarto.
"Deve solo essere un po' più scorrevole, il problema è solo un dosso. In quel tratto si va così forte che non si riesce a recuperare e si va a sbattere contro il muro".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.