Verstappen: "Impossibile fare meglio del terzo posto"
Il pilota della Red Bull ha affermato come, forse, con una strategia simile a quella delle Mercedes sarebbe stato in grado di incalzare Bottas per il secondo gradino del podio.

Ancora una volta Max Verstappen è stato il migliore degli altri. Il pilota della Red Bull, infatti, è stato l’unico in grado di arrivare al traguardo senza subire un distacco abissale dalle due Mercedes anche se, in gara, le possibilità di insidiare il secondo posto di Valtteri Bottas non si sono mai presentate nonostante la gara incolore del finlandese.
Verstappen, però, si è confermato daccapo il leader di questa Red Bull se si paragona il suo GP a quello del compagno di team Albon.
Max ha chiuso a 34’’ da un Hamilton oggi assolutamente di un altro pianeta ed a 8 secondi da Bottas, mentre Alex ha subìto l’onta del doppiaggio concludendo il Gran Premio del Portogallo, complice anche una strategia errata, in una anonima dodicesima posizione.
A fine gara Verstappen non è apparso deluso dal terzo posto, anzi ha accolto il risultato con una minima soddisfazione considerate le difficoltà incontrate nelle battute iniziali.
“Ad inizio non avevo molta aderenza ed anche nel giro di formazione ho cercato di riscaldare al massimo le gomme. Subito dopo la partenza ho cercato di restare fuori dai guai. Dopo poche curve mi sono toccato con Perez, ma lui non mi aveva lasciato abbastanza spazio. Fortunatamente, nonostante il contatto, non ho riportato danni”.
A differenza di Leclerc e delle due Mercedes, Verstappen è scattato con le gomme soft ed è stato bravissimo nell’allungare al massimo lo stint con la mescola più morbida per poi montare le Pirelli medie ed arrivare al traguardo senza essere costretto a fermarsi ai box una seconda volta.
Max ha affermato come una strategia diversa, simile a quella del monegasco della Ferrari, forse gli avrebbe consentito di lottare con Bottas per il secondo gradino del podio.
“Quando la situazione si è normalizzata sono riuscito ad impostare la mia gara. Al momento della sosta abbiamo deciso di montare gomme medie ed il passo è migliorato, ma il gap dalle due Mercedes era troppo importante”.
“Credo che la gomma media oggi fosse la migliore. Probabilmente se fossi partito con questa mescola avrei potuto puntare ad un risultato migliore, ma il terzo posto era quello che meritavamo oggi”.
In questo 2020 la Mercedes sta annientando le ambizioni di tutti i team. La Red Bull, insieme all’AlphaTauri, è stata l’unica scuderia in grado di vincere un gran premio in una stagione monopolizzata dalle monoposto della Stella, ma Verstappen vede questo dominio come uno stimolo per fare meglio in futuro.
“Ovviamente la mia ambizione è quella di lottare con le Mercedes. Mi trovo in un team pieno di persone valide che si stanno impegnando in continuazione senza arrendersi mai. Rispettiamo quello che la Mercedes è stata in grado di ottenere in questi anni, ma allo stesso tempo è una grande motivazione per noi per cercare di batterli. Speriamo di riuscirci l’anno prossimo”.
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