Horner attacca: "Basta zone grigie sui limiti della pista"
Dopo aver perso in maniera inaspettata la vittoria al Gran Premio del Bahrain, il team principal della Red Bull Christian Horner ha sottolineato come non vi debbano più essere punti non chiari nei regolamenti riguardanti i limiti della pista.
Foto di: Charles Coates / Motorsport Images
Al termine del Gran Premio del Bahrain, primo appuntamento del Mondiale 2021 di Formula 1, in casa Red Bull la frustrazione era evidente, tangibile. Il team di Milton Keynes ha visto andare in fumo una vittoria che aveva tra le mani sino a pochi chilometri dal traguardo, in un fine settimana in cui si è dimostrata più forte della Mercedes sotto tutti i punti di vista.
A fine gara i vertici del team britannico hanno palesato la loro frustrazione per la mancanza di chiarezza che a loro avviso si è verificata riguardo cosa fosse e non fosse ammesso in Curva 4, ovvero il punto in cui Max Verstappen ha superato Lewis Hamilton fuori dai limiti della pista, traendo vantaggio duraturo ed essendo così costretto a cedere la posizione al 7 volte iridato.
"E' stato frustrante", ha dichiarato Horner. "Abbiamo potuto vedere come la Mercedes, appena ha iniziato a spingere, abbia usato quella parte della pista. Abbiamo chiesto alla Race Control se fosse stato possibile farlo. Quando sei in una battaglia e usi quella parte della pista, guadagni 2 decimi. Il direttore di gara ha poi di rispettare i limiti della curva, altrimenti avrebbero preso bandiera bianca-nera".
E così effettivamente è stato. Hamilton, dopo aver superato i limiti della pista a più riprese in Curva 4 nel corso della gara, ha ricevuto un messaggio di Masi, direttore di gara della F1, che lo ha intimato di smettere di andare oltre il cordolo in quella porzione di pista. Altrimenti sarebbe stato costretto a esporre bandiera bianca-nera.
Poi Horner ha sottolineato come nelle riunioni del venerdì con i commissari fosse stato chiarito che, in caso di sorpasso fuori dai limiti di Curva 4 il pilota avrebbe dovuto cedere la posizione per aver tratto vantaggio duraturo nei confronti del diretto avversario.
"Ovviamente Max poi è andato largo sorpassando Hamilton proprio in quel punto. Ma prima della gara era stato chiarito che se qualcuno avesse ottenuto un vantaggio uscendo in quel punto, avrebbe dovuto restituirlo. Così lo abbiamo fatto immediatamente. Abbiamo detto a Max di cedere la posizione".
"Penso che con questi limiti di pista ci saranno sempre cose controverse. Dobbiamo solo avere una situazione coerente. Non puoi dire che va bene farlo in gara, ma non puoi superare in quel punto. La situazione dovrebbe prevedere decisioni nette, o bianche, o nere. Non dovrebbero esserci zone grigie".
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