F1 | Un team si candida a entrare nel 2026: è Formula Equal
Craig Pollock ha svelato di essere a capo di un progetto di team che vuole entrare in F1 dal 2026: Formula Equal. L'obiettivo del team è avere lo stesso numero di uomini e donne che vi lavorano.
Formula Equal. Non è solo una delle numerose iniziative dello sport - in questo caso del motorsport - nate per sostenere l'uguaglianza di genere. No, è molto di più. E' un team che ha l'ambizione di correre in Formula 1 a partire dalla stagione 2026, sfruttando uno dei due posti liberi nella griglia di partenza del Circus iridato a partire dal 2025.
Il team, che ora è un progetto in via di definizione, ha come scopo avere una forza lavoro equa, ossia 50/50 suddiviso tra uomini e donne che vi lavorano al proprio interno. Attualmente questo progetto non ha un posto di lavoro specificato: si parla infatti dell'area del Golfo. Non è un caso che in diversi addetti ai lavori pensino che, in questo progetto, sia coinvolta anche l'Arabia Saudita.
Non solo, perché una delle figure di spicco di questo Formula Equal è una vecchia conoscenza del paddock di Formula 1: Craig Pollock.
Pollock, ex manager di Jacques Villeneuve, ha rivelato il progetto nella giornata odierna nel corso di un'intervista rilasciata alla CNN, parlando dell'ambizione di assicurare che le donne abbiano la possibilità di lavorare in Formula 1 e farlo in vari ruoli.
Jacques Villeneuve, Craig Pollock, Riccardo Zonta, BAR
Photo by: Sutton Images
"Il nostro progetto va avanti da 4 anni e parla della costruzione di un team di Formula 1 nuovissimo, tenendo conto della nostra ambizione di offrire e costruire opportunità e percorsi per le donne con l'intento di raggiungere il livello più alto all'interno degli sport motoristici", ha dichiarato Pollock.
"Il concetto e l'idea era di provare a costruire un team di Formula 1 composto dal 50% da uomini e al 50% da donne, il che è estremamente difficile da fare se hai già un team di F1. Questo è molto più facile per una struttura che parte da zero".
Tra i ruoli di cui parla Pollock c'è anche quello di pilota. Il problema, a oggi, è che non ci sono donne che abbiano punti necessari per ottenere la Superlicenza e correre in Formula 1.
"Penso che sarebbe fantastico avere una donna come pilota Ma la realtà è che per poter entrare nell'abitacolo di una monoposto di Formula 1 e correre devi avere un certo numero di punti sulla Superlicenza".
"Non posso mettermi una mano sul cuore e dire sì, ma stiamo monitorando la situazione molto da vicino. Spero solo che per le donne sia possibile arrivare in Formula 1 e correre".
"Ma, per essere ancora più chiari, non si tratta solo di donne che guidano una monoposto di Formula 1. E' un progetto che riguarda tutto il team. Riguarda tutti i ruoli, sino a quelli più alti. Vogliamo avere una Formula 1 uguale per tutti, anche per quanto riguarda il genere".
Pollock non ha ufficializzato il coinvolgimento dell'Arabia Saudita nel progetto, ma ha confermato che vi sia uno dei paesi del Golfo con cui il team è in trattativa per basare il team in Medio Oriente.
Craig Pollock, ex Managing Director della BAR
Photo by: Sutton Images
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