Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

René Rast vince in volata Gara 2 a Brands Hatch e vede il titolo

Prova perfetta per il leader del Team Rosberg, nel finale incalzato da Müller e Frijns, mentre Duval ed Eng completano la Top5. Solo decimo Wittmann, Juncadella e Dennis a punti con le Aston Martin, ma Di Resta manda a quel paese la R-Motorsport.

René Rast, Audi Sport Team Rosberg, Audi RS 5 DTM

René Rast, Audi Sport Team Rosberg, Audi RS 5 DTM

Alexander Trienitz

Dopo la Pole Position centrata in Qualifica stamattina, René Rast completa la domenica perfetta a Brands Hatch andando a vincere Gara 2 del DTM in una tripletta tutta di marca Audi che ha visto il leader del campionato, Nico Müller e Robin Frijns transitare in volata sotto la bandiera a scacchi nello spazio di appena 0"598, con Loïc Duval quarto a firmare il poker di RS 5.

Al via proprio il francese era stato più agile, andando a bruciare il poleman Rast e a balzare al comando, ma il concorrente del Team Rosberg non ci ha messo molto a riscavalcare il portacolori del Team Phoenix, mentre Frijns ha mantenuto l'Audi del Team Abt Sportsline davanti a quella di Jamie Green (Team Rosberg) e del suo compagno di squadra Müller, che fin da subito ha provato a risalire la china.

Infatti lo svizzero si è rapidamente sbarazzato in sequenza, Green, Frijns e Duval per poi mettersi all'inseguimento di Rast, al quale si è incollato dopo una manciata di tornate. Nel frattempo Green è stato punito per non essersi schierato correttamente sulla griglia con 5" da scontare al pit-stop, effettuato già al giro 7.

Al passaggio seguente si è fermato Marco Wittmann, intento a rimontare dalle retrovie con la BMW M4 del Team RMG per poter tenere accese le speranze di titolo, ma la vera battaglia si è consumata davanti all'11° giro, quando sia Rast che Müller hanno deciso di tornare in pit-lane per sostituire le rispettive "Hankook". Al Team Rosberg è filato tutto liscio, cosa che invece non è successa al Team Abt Sportsline perché la posteriore sinistra di Nico non si è avvitata immediatamente, facendo perdere al rossocrociato secondi preziosi.

I team Audi hanno adottato una strategia al limite della perfezione nel tenere a bada le BMW, tant'è che sia Mike Rockenfeller (Team Phoenix) che Frijns quando sono ritornati sul tracciato si sono piazzati davanti all'arrembante Wittmann, in procinto di attaccare Müller.

Le uniche speranze per la Casa bavarese sono rimaste in Philipp Eng e Sheldon Van Der Linde, fermatisi al giro 21 dopo aver condotto le operazioni con un bel ritmo. L'austriaco del Team RMR e il sudafricano del Team RMG non hanno però potuto compiere più di tanti sorpassi nonostante le gomme nuove, dato che le Audi davanti a loro si sono difese più che egregiamente.

Nel frattempo una uscita di pista alla curva 1 da parte di Pietro Fittipaldi (Audi Sport Team WRT) e il ritiro con parcheggio lungo il rettilineo di Joel Eriksson - con cui proprio il brasiliano era venuto al contatto in partenza provocandogli una foratura - hanno costretto i commissari sportivi a decretare la "Slow Zone" nel primo settore e Wittmann è stato richiamato ai box per tentare l'azzardo della seconda sosta per mettere gomme nuove.

La scelta in realtà non ha pagato, ma negli ultimi giri l'attenzione si è spostata davanti con batticuore per il recupero di Müller su Rast, tirandosi dietro Frijns. A nulla sono valsi gli sforzi dello svizzero e dell'olandese, che debbono accontentarsi del podio davanti a Duval, perfetto nel tenersi dietro Eng, che aveva appena fatto fuori Rockenfeller.

"Rocky" nel finale è riuscito comunque a chiudere la porta a Van Der Linde, mentre Daniel Juncadella e Jake Dennis regalano due piazzamenti a punti al team R-Motorsport/HWA con le loro Aston Martin Vantage, seguiti da Wittmann, il quale vede ridotte ormai al lumicino le speranze di titolo.

A mani vuote rimangono Ferdinand Von Habsburg (R-Motorsport/HWA - Aston Martin Vantage) e Timo Glock con l'altra BMW M4 del Team RMR, così come Jonathan Aberdein, che con l'Audi RS 5 del Team WRT è finito in testacoda mentre era settimo e pressato da Van Der Linde.

Discorso particolare per Paul Di Resta (14°), al quale non è andata giù l'ennesima "cappella" del box R-Motorsport/HWA, alle prese con chiamate ai box via radio (malfunzionante) più volte modificate, creando confusione e nervosismo allo scozzese; una volta rientrato per cambiare le gomme (molto in ritardo), Di Resta ha tuonato una serie di insulti e parolacce all'indirizzo di un muretto che in questa prima stagione di DTM ne sta combinando di tutti i colori ad ogni evento.

Niente punti per Green e Fittipaldi, si è ritirato per un problema tecnico alla BMW M4 del Team RBM Bruno Spengler.

In classifica ora Rast è a quota 206, allungando su Müller (169) e Wittmann (147) quando mancano tre weekend (ossia 6 gare) al termine della stagione.

Cla   # Pilota Auto Giri Tempo Gap Distacco Pits Punti
1   33 Germany René Rast Audi RS 5 Turbo DTM 42 57'28.564     1 25
2   51 Switzerland Nico Müller Audi RS 5 Turbo DTM 42 57'28.804 0.240 0.240 1 18
3   4 Netherlands Robin Frijns Audi RS 5 Turbo DTM 42 57'29.162 0.598 0.358 1 15
4   28 France Loïc Duval Audi RS 5 Turbo DTM 42 57'30.926 2.362 1.764 1 12
5   25 Austria Philipp Eng BMW M4 Turbo DTM 42 57'31.453 2.889 0.527 1 10
6   99 Germany Mike Rockenfeller Audi RS 5 Turbo DTM 42 57'32.087 3.523 0.634 1 8
7   31 South Africa Sheldon Van Der Linde BMW M4 Turbo DTM 42 57'33.353 4.789 1.266 1 6
8   23 Spain Daniel Juncadella Aston Martin Vantage DTM 42 57'33.793 5.229 0.440 1 4
9   76 United Kingdom Jake Dennis Aston Martin Vantage DTM 42 57'34.757 6.193 0.964 1 2
10   11 Germany Marco Wittmann BMW M4 Turbo DTM 42 57'36.401 7.837 1.644 2 1
11   62 Austria Ferdinand Habsburg-Lothringen Aston Martin Vantage DTM 42 57'40.655 12.091 4.254 1  
12   16 Germany Timo Glock BMW M4 Turbo DTM 42 57'49.158 20.594 8.503 2  
13   27 South Africa Jonathan Aberdein Audi RS 5 Turbo DTM 42 57'56.446 27.882 7.288 1  
14   3 United Kingdom Paul di Resta Aston Martin Vantage DTM 42 58'03.956 35.392 7.510 1  
15   53 United Kingdom Jamie Green Audi RS 5 Turbo DTM 42 58'20.415 51.851 16.459 2  
16   21 Brazil Pietro Fittipaldi Audi RS 5 Turbo DTM 42 58'23.629 55.065 3.214 3  
  dnf 7 Canada Bruno Spengler BMW M4 Turbo DTM 21 28'54.329 21 Laps 21 Laps 2  
  dnf 47 Sweden Joel Eriksson BMW M4 Turbo DTM 20 27'58.056 22 Laps 1 Lap 1  

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente René Rast illumina Brands Hatch con la Pole Position per Gara 2
Prossimo Articolo Lausitzring, Libere 1: Duval svetta con l'Audi inseguito da Wittmann

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia