Africa Eco Race: Vasilyev ed Ullevalseter si riscattano nella nona tappa
Il russo della MINI recupera su Serradori, anche se rimane ancora a 48' dal buggy del leader. Il norvegese si mette alle spalle i problemi tecnici e vince la tappa delle moto, tra le quali comanda sempre agevolmente l'italiano Ceci.
Dakar si avvicina, ma Vladimir Vasilyev non ne vuole proprio sapere di dare per persa questa Africa Eco Race. Dopo aver pagato oltre un'ora nei confronti del leader Mathieu Serradori nel corso dell'ottava tappa, il russo si è rifatto decisamente nella nona, che prevedeva 340 km di dune tostissime da affrontare nel deserto della Mauritania.
E lo sa bene il battistrada, che è rimasto bloccato per ben tre volte sulle dune con il suo buggy MCM. Questo ha quindi permesso al rivale della MINI di staccarlo di ben 17'48", nonostante sia incappato in ben due forature.
Nella generale comunque il vantaggio di Serradori rimane importante, perché a tre tappe dalla conclusione può amministrare 48'02" nei confronti del vincitore della passata edizione.
Da segnalare la grande prestazione di Gerard De Rooy, capace di piazzare il suo Iveco addirittura al secondo posto assoluto di tappa, staccato di solo 17'26" dal vincitore Vasilyev. Nella generale quindi è ancora lui il punto di riferimento per quanto riguarda i camion.
Tra le moto, dopo i problemi tecnici patiti nei giorni scorsi, Pal Anders Ullevalseter si è preso almeno la soddisfazione di portarsi a casa un'altra vittoria di tappa con la sua KTM, precedendo di 13'36" la Honda di un ottimo Simone Agazzi.
Terzo posto di giornata per il portoghese Luis Oliveira, che ha limato ancora qualcosina del suo distacco nei confronti del leader Paolo Ceci, che comunque al momento sembra riuscire ad amministrare molto bene la situazione, avendo ancora 50'39" di margine.
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