La nuova Corvette vola già: "Ad ogni modifica cresce senza guai"
La C8.R a Daytona ha percorso i primi km in un evento ufficiale e in vista della 24h tutti i piloti si sono mostrati molto contenti dei progressi dei test Roar.
Foto di: Richard Dole / Motorsport Images
La nuova Corvette va! Questo è quello che si può dire con soddisfazione da parte dei diretti interessati dopo il weekend dei test Roar a Daytona, dove la nuovissima C8.R ha ufficialmente fatto il suo debutto in preparazione alla 24h che si svolgerà tra 20 giorni in Florida.
Tutti e 6 i piloti che si sono alternati al volante delle #3 e #4 sono tornati a casa contenti, non solo per l'affidabilità mostrata dalla vettura di casa Chevrolet (341 giri in totale percorsi), ma anche per le velocità che hanno visto la macchina di Tommy Milner centrare il terzo crono nella Classe GT Le Mans al termine delle qualifiche per definire le scelte dei box per la gara.
L'inglese - che gareggerà affiancato da Oliver Gavin e Marcel Fässler nella #4 - ha fermato il cronometro sull'1'43"131 con appena un decimo di ritardo dal primato stabilito dalla Ferrari 488 della Risi Competizione condotta da James Calado, mentre il suo compagno di squadra Antonio Garcia - in equipaggio sulla #3 con Jordan Taylor e Nicky Catsburg - è stato autore di un ottimo 1'43"131.
Fra le varie cose, i dati comparati tra simulatore e auto sono risultati molto soddisfacenti, il che renderà ora il lavoro ancor più approfondito e mirato nel tempo che manca da qui alle prime prove della gara endurance d'apertura dell'IMSA 2020 previste per il 23 gennaio.
"Penso che sia stato fatto un ottimo lavoro seguendo il programma dei test - ha detto Garcia - Dovevamo farci un'idea di cosa andava bene e cosa no, in modo da capire come lavorare a casa. Ogni giro percorso era importante, specialmente quando si prova una macchina nuova. Sono convinto che siano state fatte le cose nel modo giusto testando cose diverse in varie condizioni. Ora continueremo a darci da fare in modo che tutti i piloti possano essere a loro agio, che è l'aspetto più importante, spero che tutto prosegua nel modo giusto".
"Avevamo una lista lunghissima di cose da fare, ma penso che siamo riusciti a completarle tutte come volevamo - ha commentato Taylor - Il passo c'è stato fin da subito, ma chiaramente stavamo lavorando in vista della 24h e l'importanza primaria era per l'affidabilità e non la velocità. Siamo contenti perché la macchina è buona e consistente, il che è ottimo se pensiamo che in una 24h tutti i piloti debbono essere soddisfatti. Mancano ancora alcune cosine, come le cinture, il comfort dei piloti e i cambi durante le soste, cosa che quando la pit-lane è affollata non hai modo di provare con calma. Abbiamo verificato molte cose e pensiamo che alcune possano andare bene per la gara".
Contento anche Catsburg, al debutto sulla C8.R: "E' stato bello e me la sono goduta facendo un buon numero di giri, anche se non posso dirmi contentissimo al 100%. Credo sia così per tutti noi, continueremo a lavorare, ma come prima esperienza penso sia stata positiva. Mi sono sentito come se tutto venisse naturale".
Gavin ha aggiunto: "Abbiamo fatto molti passi avanti nel capire la C8.R e le gomme Michelin, poi ci sono alcune cose che vorremmo andassero meglio, ma quando hai una macchina nuova è normale. E' raro passare dal weekend Roar alla 24h con tutto pressoché fatto nonostante l'auto sia appena nata. Sappiamo che questo evento può riservarti sorprese, per cui teniamo gli occhi aperti, ma per ora possiamo dirci soddisfatti dei progressi".
Milner è stato molto dettagliato nel suo commento: "Avevamo fatto molti test in privato e siamo venuti qui con quella che ritenevamo una macchina buona. Il programma di lavoro era molto intenso una volta affinato il set-up e cose del genere. Ogni test è diverso, forse siamo un pelo lontani dal capire l'usura delle gomme, ma ogni giorno l'auto è migliorata e ogni pilota è riuscito ad andare più forte. In Qualifica ci siamo divertiti tantissimo, era una sessione dove tutti hanno voluto dare il massimo e ovviamente siamo contentissimi di come è andata la nostra Corvette. Tutti i cambiamenti fatti negli ultimi giorni hanno portato ad una enorme crescita, il che è molto incoraggiante se pensiamo che invece il bilanciamento non è ancora soddisfacente al massimo per tutti noi piloti. Sono serviti due giorni, ma la C8.R non ha le basi di conoscenza che potevamo sfruttare in passato, per cui siamo partiti da un foglio bianco. Penso sia stata una bella esperienza per tutti noi lavorare con gli ingegneri e riuscire a tirare fuori il massimo. In Qualifica ci siamo divertiti con poca benzina e gomme nuove, siamo andati benissimo e il terzo posto è molto bello. Come tempi, sembra che tutti siamo molto vicini, immagino una 24h molto tirata in Classe GTLM".
Infine ecco le parole di Fässler: "Prima di questo weekend avevo sentito molte parole sul fatto che la Corvette C8.R fosse pronta e buona da guidare, quindi non vedevo l'ora di farlo per la prima volta. Debbo ammettere che avevano tutti ragione, è fantastica! Non ho avuto tantissimo tempo per prendere confidenza al massimo con lei, ma 7 anni di differenza con la primissima C7.R si sentono parecchio. E' una vettura agile e si può combattere e spingere forte. Penso di avere una grande occasione nel guidarla".
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