Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

F1: la qualifica determinerà la griglia di garetta e GP?

Ross Brawn in un'intervista a Motorsport.com indica i cambiamenti che F1 sta studiando al format della Sprint Qualifying, la gara del sabato che sarà destinata a cambiare nome perché l'anno prossimo potrebbe non definire la griglia del GP domenicale. Le qualifiche, quindi, determinerebbero lo schieramento delle due gare, ritrovando il valore storico che a Silverstone aveva perso.

Lewis Hamilton, Mercedes W12, Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B, Valtteri Bottas, Mercedes W12, Charles Leclerc, Ferrari SF21

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

A Monza vivremo la seconda Sprint Qualifying dopo la garetta di Silverstone. La F1 ha deciso di non modificare niente rispetto al format che ha debuttato in Gran Bretagna a luglio, ma l’esperimento inglese ha già prodotto delle importanti riflessioni che potrebbero portare l’anno prossimo a rivedere la portata della gara di 100 km al sabato sul resto del weekend.

Ciò che meno è piaciuto è stata la svalorizzazione della pole position, per cui in Liberty stanno pensando a delle soluzioni per dare continuità alla tradizione, pur introducendo elementi nuovi come la gara del sabato.

Al momento, la sessione di qualifica del venerdì decide la griglia per la Sprint Qualifying e la classifica della gara determina la griglia di partenza per la gara di domenica. È parso chiaro che un problema nella garetta condiziona pesantemente il risultato nell’evento principale, per cui la F1 sta valutando alcuni suggerimenti che sono arrivati per una revisione del format nel prossimo anno.

L’idea che si sta discutendo è di restituire il valore sacro alla qualifica: il turno del venerdì, anzi assumerebbe un valore doppio perché potrebbe definire lo schieramento di partenza della garetta del sabato e del GP domenicale.

Gli effetti benefici, inoltre potrebbero essere altri: i piloti saranno più liberi di correre al sabato nella consapevolezza che la gara di 100 km non avrà alcun impatto sulla corsa della domenica e ne potrebbe guadagnare lo spettacolo.

Se la gara sprint non sarà più il viatico per definire la griglia del GP è possibile anche rivedere la scala dei punti iridati che oggi premia solo i primi tre (3 punti al vincitore e poi 2 e 1). Il rendere le due corse totalmente autonome permetterebbe di portare il format allargato anche su piste come Monaco che erano poco adatte al concetto che è in uso.

"Penso che la questione chiave sarà di rendere i due eventi autonomi uno dall’altro – ha detto Ross Brawn a Motorsport.com - . Dovremo guardare al numero dei punti da assegnare e come si determinano la griglia di partenza”.

“Perez a Silverstone ha avuto un problema sabato che ha condizionato anche il GP di Gran Bretagna. Ha senso o è meglio determinare l'ordine di partenza il venerdì sia per il sabato che per la domenica? Ci sono molte cose che possiamo fare che sono oggetto di studio in questo momento. Ci sono alcune idee, le presenteremo alla FIA e ai team e partiremo da lì”.

"Abbiamo fatto una chiacchierata con i piloti dopo Silverstone, e sono stati ampiamente positivi con molti commenti costruttivi. Molte persone hanno sollevato la questione della pole position e cambiando il format si tornerebbe all’antico”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente McLaren: il taglio del fondo stretto risorsa per Monza
Prossimo Articolo LIVE Formula 1, Gran Premio d'Italia: Libere 1

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia