Dakar: Price comanda, ma rimane molto cauto
Le Honda sono state grandi protagoniste, ma alla conclusione della prima settimana della Dakar 2021 davanti a tutti c'è la KTM di Toby Price tra le moto. L'australiano però per il momento rimane molto guardingo riguardo alle possibilità di vittoria.

Toby Price può sorridere sornione alla conclusione della prima settimana di gara della Dakar. La Honda è stata la grande protagonista, vincendo cinque tappe, prologo compreso, ma arrivati al giro di boa della giornata di riposo è proprio il pilota della KTM, unico ad interrompere il dominio giapponese nella prima e nella terza tappa, a guardare tutti dall'alto.
Oggi ha chiuso con il settimo tempo di tappa, ma questo gli è bastato per balzare in un colpo solo dal quarto al primo posto, nonostante lui stesso abbia ammesso che Kevin Benavides e José Cornejo, che ora lo seguono staccati di un paio di minuti con le loro Honda, siano riusciti a limitare i danni alla grande pur dovendo aprire la pista per praticamente tutta la speciale.
"Oggi hanno tagliato 100 chilometri di tappa, quindi ci ha sicuramente aiutato un po', perché alla fine ero un po' stanco. I due ragazzi della Honda che sono dietro di me hanno aperto la pista tutto il giorno, ma hanno tenuto un ritmo pazzesco, quindi bisogna dargli un grande merito. Kevin e Nacho hanno fatto un ottimo lavoro", ha detto Price riguardo alla tappa odierna che da Al Qaisumah ha portato ad Ha Il.
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La leadership se la tiene stretta, anche se sembra convinto che sia ancora presto per fare proclami: "Ora siamo arrivati al giorno di riposo e questa è la cosa principale. In questa prima settimana abbiamo visto tantissimi alti e bassi, ma siamo ancora in lotta e tutto può succedere, perché c'è ancora molta strada da fare".
Ieri aveva vissuto una tappa molto complicata, nella quale però aveva portato a casa un buon risultato. Cosa che quindi aveva fatto bene al morale: "Credo che ieri sia stato il mio momento peggiore, ma probabilmente anche il migliore. Ho finito con un buon piazzamento, ma dal punto di vista della navigazione ero piuttosto deluso di me stesso, perché ho fatto molti errori".
Ora bisogna ricaricare le batterie, perché la settimana prossima in palio ci sarà la vittoria finale, che per Price potrebbe essere la terza dopo quelle del 2016 e del 2019: "Nella generale però siamo ancora in lotta, quindi dobbiamo farci trovare pronti quando sarà il momento di ripartire. Tutto va bene, la moto va bene tranne qualche piccolo inconveniente. Speriamo che ci permetta di portare alla fine anche la seconda settimana di gara".

#3 Red Bull KTM Factory Racing: Toby Price
Photo by: A.S.O.

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Riguardo questo articolo
Serie | Dakar |
Evento | Dakar |
Sotto-evento | Stage 6 |
Piloti | Toby Price |
Autore | Matteo Nugnes |
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