Le Mans | 3a Ora: Toyota e Corvette al comando, prime sorprese
Le GR010 dettano il passo tra le Hypercar davanti alla Glickenhaus, Alpine soffre. Lotte furibonde in LMP2, incidente al via tra due WRT e una United, la Jota ne approfitta e passa in testa su Penske e Prema. 1-2 delle C8.R in LMGTE PRO, dove le Ferrari arrancano, in AM bene le 911 di WeatherTech e Dempsey-Proton.
Foto di: JEP / Motorsport Images
Toyota, Jota, Corvette e Porsche sono attualmente al comando delle quattro categorie del FIA World Endurance Championship quando siamo giunti al termine della terza ora della 24h di Le Mans.
Al via subito brividi a centro gruppo tra le LMP2, quando Will Owen si è trovato in mezzo alle due Oreca di WRT; la collisione ha spedito il pilota della United Autosports #22 nella ghiaia, con Ferdinand Habsburg (#31 RealTeam by WRT) a rallentare e René Rast (#41 WRT) punito con uno Stop&Go di 1' per aver provocato la carambola.
Fuori pista pure Sophia Floersch con la Oreca #47 di Algarve Pro Racing, ma tutte e tre le vetture coinvolte in guai hanno riguadagnato i box riparando i danni e rientrando, pur con ingenti ritardi.
Attardate anche le Oreca #35 di Ultimate (Drive Through causa sorpasso in regime di bandiere gialle e uscita alla chicane 'Dunlop'), #48 di Idec Sport (foratura), oltre alla Ferrari #85 delle Iron Dames, ai box al giro 3 per una gomma a terra, e alle Ferrari di Iron Lynx #60 (per un testacoda e un'uscita di pista di Claudio Schiavoni) e #75 (in ghiaia per una collisione con la Oreca #83).
La #22 United Autosports USA Oreca 07 - Gibson LMP2 di Philip Hanson, Filipe Albuquerque, William Owen si schianta alla partenza
Photo by: Rainier Ehrhardt
Fra le Hypercar l'andatura la fanno le Toyota, con la GR010 Hybrid #7 di López/Kobayashi/Conway che è tornata davanti alla #8 di Buemi/Hartley/Hirakawa dopo la prima sosta, ma proseguendo in parata.
Le giapponesi sono seguite a distanza dalla Glickenhaus 007 LMH #708 di Pla/Dumas/Derani. La #709 di Westbrook/Briscoe/Mailleux è invece rientrata ai box per un piccolo intervento tecnico alla 2a ora ed è stata superata dalla Alpine A480 LMP1 #36 del Team Signatech nelle mani di Negrão/Lapierre/Vaxivière, decisamente più lenta di tutte le rivali causa un BoP poco favorevole.
Combattutissima la Classe LMP2 che vede al momento salita al comando la Oreca 07-Gibson #38 della Jota (Da Costa/Gonzalez/Stevens), seguita dall'ottima #5 del Team Penske (Cameron/Nasr/Collard).
Ottima anche la prova della #9 di Prema (Kubica/Colombo/Delétraz) che è terza e ha pure condotto le operazioni nelle prime due ore, seguita dalla #37 della Cool Racing (Ye/Taylor/Kruetten) e dalla #32 del Team WRT (Bortolotti/Ineichen/Vanthoor) a chiudere la Top10 generale.
Sesta della categoria c'è la #65 di Panis Racing (Canal/Jamin/Van Uitert), seguita dalla #1 del Richard Mille Racing Team (Ogier/Milesi/Wadoux) e dalla #34 della Inter Europol Competition (Brundle/Gutiérrez/Smiechowski).
Nei primi dieci della Classe ci sono anche la #28 di Jota (Aberdein/Rasmussen/Jones) e la seconda vettura schierata da Inter Europol Competition (#43 Scherer/Fittipaldi/Heinemeier-Hansson).
Tra i PRO/AM di LMP2 al comando solo saliti in testa i ragazzi di AF Corse (#83 Perrodo/Nielsen/Rovera) che si sono fatti largo rimanendo fuori dal caos, a differenza di alcuni loro rivali.
La ARC Bratislava (#44 Konopka/Viscaal/Vautier) insegue in piazza d'onore, con la Graff Racing (#39 Droux/Page/Trouillet) terza dopo che la #3 della DKR Engineering (Glorieux/Cougnaud/Horr) è andata a sbattere nel corso della terza ora dovendo rientrare per sostituire il muso.
Indietro per il momento anche la #22 di Albuquerque/Hanson/Owen (United Autosports USA) e la #10 di Vector Sport (Muller/Cullen/Bourdais).
#64 Corvette Racing Chevrolet Corvette C8.R LMGTE Pro di Tommy Milner, Nick Tandy, Alexander Sims
Photo by: Nikolaz Godet
In Classe LMGTE PRO le Chevrolet Corvette C8.R messe a punto dalla Pratt&Miller erano passate subito in testa, con la #63 di Garcia/Taylor/Catsburg seguita dalla #64 di Milner/Tandy/Sims.
Nella terza ora, però, la Porsche 911 RSR-19 della Manthey affidata a Bruni/Lietz/Makowiecki (#91) era riuscita momentaneamente a salire al secondo posto, poi ha dovuto cedere pure il terzo alla #92 di Estre/Christensen/Vanthoor sul finale dell'ora.
Indietro le Ferrari 488 della AF Corse, con Fuoco/Molina/Rigon (#52) quinti, Calado/Pier Guidi/Serra (#51) sesti e con l'aggravante di aver dovuto scontare pure un Drive-Through per track-limits superati troppe volte.
Chiude il gruppetto molto distante la Ferrari #74 della Riley Motorsport guidata da Bird/Van Gisbergen/Fraga.
#79 Weather Tech Racing Porsche 911 RSR LMGTE Am di Cooper MacNeil, Julien Andlauer, Gianluca Giraudi
Photo by: Marc Fleury
In Classe LMGTE AM sono le Porsche a dettare legge fin dal via, combattendo strenuamente tra loro. La #79 della WeatherTech Racing/Proton (MacNeil/Andlauer/Merrill) ha superato la #77 di Dempsey-Proton Racing (Tincknell/Ried/Priaulx) giudando il lotto.
Risale invece dopo le due soste la Aston Martin Vantage #98 di NorthWest AMR (Dalla Lana/Thiim/Pittard), che è terza dopo essersi messa alle spalle le Porsche del Team Project 1 (#46 Cairoli/edersen/Leutwiler) e Hardpoint/Absolute Racing (#99 Haryanto/Picariello/Rump).
A seguire abbiamo due Ferrari di AF Corse, ossia la #61 che partiva in Pole Position (Abril/Prette/Grunewald) e la #54 dei loro compagni di squadra Cassidy/Castellacci/Flohr.
La #57 Kessel-Car Guy Racing nelle mani di Jensen/Schandorff/Kimura era alle loro spalle, ma ha corso un rischio grossissimo a 'Tertre Rouge' sul finire della terza ora andando larghissima sul cordolo e sull'erba. Questo ha dato modo alla Aston Martin di TF Sport (#33 Keating/Chaves/Sørensen) di saltarle davanti, mentre quella di D'Station Racing/TF (#777 Hoshino/Fujii/Fagg) completa la Top10.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments