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WEC | Bahrain, 6a Ora: Toyota e Ferrari gestiscono, WRT rischia

Le GR010 dettano legge tra le LMH con la #7 passata al comando, Alpine sul podio approfittando dei disastri Peugeot. In LMP2 bene il team belga che però si prende con la #34 nel doppiaggio, risale Prema, gran lotta in PRO/AM. In GTE PRO le 488 allungano, Iron Dames sempre regine in AM.

#85 Iron Dames Ferrari 488 GTE EVO GTE-AM: Rahel Frey, Michelle Gatting, Sarah Bovy

Foto di: JEP / Motorsport Images

Completate 6 delle 8 Ore previste in Bahrain, Toyota e Ferrari continuano la loro cavalcata in quest'ultimo appuntamento del del FIA World Endurance Championship 2022.

A Sakhir è scesa la sera e con essa anche le temperature, con un ulteriore Full Course Yellow decretato nel corso della quinta ora per pulire il tracciato dai detriti lasciati in una collisione tra la Jota #28 e la Porsche #56 alla prima curva.

Questo ha dato modo a diversi team di beneficiare della sosta senza perdere troppo tempo, allungando ulteriormente il divario nei confronti dei rivali.

#36 Alpine Elf Team Alpine A480 - Gibson LMP1: André Negrão, Nicolas Lapierre, Matthieu Vaxiviere

#36 Alpine Elf Team Alpine A480 - Gibson LMP1: André Negrão, Nicolas Lapierre, Matthieu Vaxiviere

Photo by: JEP / Motorsport Images

In questo caso le Toyota non hanno avuto troppo bisogno di 'aiuti' esterni perché la loro superiorità è innegabile nei confronti delle rivali della Classe Hypercar. Dopo l'ultima sosta le GR010 Hybrid si sono invertite le posizioni, con con la #7 di Conway/Kobayashi/López che è salita in testa guadagnando una ventina di secondi sulla #8 di Buemi/Hartley/Hirakawa che per un momento ha temuto un problemino tecnico.

Terza è salita la Alpine A480-Gibson LMP1 #36 guidata da Negrão/Lapierre/Vaxivière, ma ad oltre 1'30" dalle giapponesi e a rischio doppiaggio se non succederanno cose strane nelle prossime due ore che restano.

Fin qui un disastro la gara delle Peugeot, crollate al quarto e quinto posto di categoria con la #93 di Di Resta/Jensen/Vergne davanti alla #94 affidata a Duval/Menezes/Müller. Nonostante nel team francese continuino a mostrare fiducia e sorrisi, le 9X8 ogni tanto rallentano per problemi e rientrano ai box, oltre a soffrire di saltellamenti sul dritto terrificanti.

#9 Prema Orlen Team Oreca 07 - Gibson LMP2: Robert Kubica, Louis Deletraz, Lorenzo Colombo

#9 Prema Orlen Team Oreca 07 - Gibson LMP2: Robert Kubica, Louis Deletraz, Lorenzo Colombo

Photo by: JEP / Motorsport Images

In Classe LMP2 nulla è deciso tra le Oreca 07-Gibson: la #31 di WRT (Frijns/Gelael/Rast) mantiene la testa della classifica, ma sul finale dell'ora Rast è venuto a contatto al tornantino mentre doppiava la Inter Europol mandandola in testacoda, coinvolgendo anche l'incolpevole APR. Fortunatamente non ci sono stati danni e le tre auto sono ripartite.

Con il FCY sopracitato la #9 di Prema (Kubica/Colombo/Delétraz) era risalita seconda, ma il passo superiore delle due United Autosports USA hanno rimesso Lynn/Jarvis/Pierson (#23) e Albuquerque/Hanson/Owen (#22) sul podio.

Intanto la #38 di Jota (Da Costa/Stevens/Gonzalez) ha guadagnato la Top5, tirandosi dietro la #41 del RealTeam by WRT (Nato/Andrade/Habsburg), mentre si è un po' staccata la #28 di Jota (Rasmussen/Jones/Aberdein), che è settima.

L'ottavo posto è della #34 di Inter Europol Competition (Gutiérrez/Smiechowski/Brundle) nonostante l'incidente con la WRT, con un buon vantaggio sulla #1 del Richard Mille Racing Team (Milesi/Chatin/Wadoux) e sulla #10 di Vector Sport (Bourdais/Cullen/Van Der Zande).

Tra le LMP2 PRO/AM sono brividi e avvicendamenti a ripetizione in una lotta serratissima per il titolo della sottocategoria. La Oreca #83 di AF Corse condotta da Perrodo/Nielsen/Rovera è tornata al momento davanti alla #35 di Ultimate (J.Lahaye/M.Lahaye/Heriau), con la #45 di Algarve Pro Racing (Thomas/Allen/Binder) scesa terza. Più lontana la #44 di ARC Bratislava (Konôpka/Beche/Bradley).

#51 AF Corse Ferrari 488 GTE EVO GTE-PRO: Alessandro Pier Guidi, James Calado

#51 AF Corse Ferrari 488 GTE EVO GTE-PRO: Alessandro Pier Guidi, James Calado

Photo by: JEP / Motorsport Images

Le Ferrari di AF Corse stanno attualmente passeggiando in Classe LMGTE PRO al momento, dato che la 488 #51 dei Campioni in carica Pier Guidi/Calado è prima e protetta dalla #52 di Molina/Fuoco.

Dopo le neutralizzazioni della prima parte di gara che avevano portato sul podio della categoria la Chevrolet Corvette C8.R #64 preparata da Pratt&Miller, il duo Milner/Tandy ha mantenuto la posizione guadagnando nei confronti delle Porsche 911 RSR-19 della Manthey.

La #91 di Lietz/Bruni è infatti quarta e lontana dalla Top3, seguita ad ulteriore distanza dalla #92 di Estre/Christensen.

La Ferrari #85 delle bravissime Iron Dames sta invece conducendo senza patemi in Classe LMGTE AM. Il trio rosa Frey/Gatting/Bovy mantiene una decina di secondi di margine sulla Aston Martin #98 di NorthWest AMR (Dalla Lana/Pittard/Thiim), che a sua volta ha lo stesso vantaggio sulla Ferrari #54 di AF Corse (Cassidy/Flohr/Castellacci).

E' invece risalita quarta la Porsche #46 del Team Project 1 (Cairoli/Pedersen/Leutwiler) superando la Aston Martin #33 di TF Sport (Keating/Sørensen/Chaves), i quali sperano nel titolo contro l'altra Vantage.

In Top5 troviamo sempre la Porsche #56 del Team Project 1-Inception Racing (Barnicoat/Hyett/Jeannette), sanzionata con un Drive Through per la collisione con la Jota #28 sopracitata, ora con dietro la #77 di Dempsey-Proton Racing nelle mani di Priaulx/Ried/Tincknell, che ha scavalcato la #86 di GR Racing (Pera/Barker/Wainwright).

La Ferrari #60 della Iron Lynx (Cressoni/Fisichella/Schiavoni) è nona nonostante un Drive Through osservato per track-limits non rispettati, con dietro la la Aston Martin #777 di D'Station Racing/TF Sport (Fujii/Hoshino/Fagg).

Chiudono la classifica le Ferrari #21 di AF Corse (Mann/Vilander/Ulrich) e #71 di Spirit Of Race (Dezoteux/Ragues/Aubry), e la Porsche #88 di Dempsey-Proton Racing (Lindsey/Poordad/Heylen).

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