6 Ore del Fuji, Qualifiche: l'Audi centra la pole davanti alla Porsche
L'Audi R18 e-tron quattro #8 guidata da Lucas Di Grassi e Loic Duval ha preceduto la 919 Hybrid di Webber e Barnhard distanziata di appena 25 millesimi di secondo. Le due Toyota occupano la seconda fila. In GTE/Pro svetta la Ford davanti alle Ferrari.










L’Audi ha ottenuto la pole position nella 6 Ore del Fuji, alla conclusione di combattutissime qualifiche della prova valida per il WEC: la prestazione è stata ottenuta dalla R18 e-tron quattro #8 guidata da Lucas Di Grassi e Loic Duval.
La Casa dei quattro anelli ha centrato un interessante 1’23”570, sufficiente per battere Mark Webber e Timo Bernhard sulla Porsche 919 Hybrid #1 di appena 25 millesimi di secondo alla conclusione di una sessione molto combattuta.
E' stato di Grassi a imporre il ritmo iniziale dell’Audi: il brasiliano con un 1’23”854 aveva messo la LMP1 #8 provvisoriamente in testa davanti alla Toyota #5 di Kazuki Nakajima. È toccato poi a Duvale difendere la leadership del marchio di Ingolstadt, respingendo l’attacco che è stato portato dalla Porsche 919 Hybrid di Mark Webber.
La Toyota, pertanto, è rimasta bloccata in seconda fila pur mostrando un alto livello di competitività, visto che la TS050 #5 di Sebastien Buemi e Kazuki Nakajima ha concluso la sessione ad appena 169 milleimi dal vertice, precedendo di soli 42 millesimi la vettura gemella di Kamui Kobayashi e Stephane Sarrazin.
Non avendo il passo dell’Audi al comando dopo il botto nelle libere 2 con una LMP2, la seconda R18 e-tron quattro si è dovuta accontentare del quinto posto in griglia con Andre Lotterer e Benoit Treluyer che sono riusciti comunque a stare davanti alla seconda Porsche di Neel Jani e Marc Lieb.
La Ribellion di Tuscher, Kraihamer, Imperatori ha avuto la meglio sullaByKolles nella battaglia dei privati della LMP1.
Scontata la pole della Oreca in LMP2: il team G-Drive Racing ha conquistato la quinta partenza al palo con Roman Rusinov e Will Stevens, mentre la vettura dell’Alpine Signatech con Lapierre, Menezes e Richelmi, si affiancherà in quinta fila.
Antonio Giovinazzi insieme a Sean Gelael e Giedo Van Der Garde è terzo con la Ligier dell’Extreme Speed Motorsport.
La Ford, invece, festeggia la prima pole nel WEC nella classe GTE-Pro, con Stefan Mucke e Olivier Pla impostare una media di 1’37”681s con la Ford GT #66.
Alla Casa americana non è mancata l’intera prima fila visto che la vettura # 67 di Harry Tincknell e Andy Priaulx si è inserita al secondo posto ad appena 44 millesimi dai compagni di squadra, ma davanti alle due Ferrari Corse AF di Davide Rigon e Sam Bird in terza piazza, mentre Gimmi Bruni e James Calado hanno chiuso al quarto posto.
L’Aston Martin dopo la revisione del BOP sembra in difficoltà, visto che Nicki Thiim e Marco Sorensen hanno registrato un distacco di mezzo secondo dovendo accontentarsi del quinto tempo.
In GTE-Am scontata la pole di Pedro Lamy, Mathias Lauda e Paul Dalla Lana con la Aston Martin.