La
Moto2 ha chiuso ufficialmente la sua stagione 2010 con i test collettivi andati in scena a
Valencia, impostati già in ottica 2011. Tra le pieghe del tracciato spagnolo, infatti, si sono visti in azione tanti nuovi piloti, come ad esempio
Aleix Espargaro e Mika Kallio, entrambi scesi dalla
MotoGp.
Ma sono tanti anche i piloti che hanno cambiato squadra e tra questi si è messo in evidenza
Yuki Takahashi, passato dal
team Tech 3 al
team Gresini. Il giapponese si è subito adattato alla grande all'ex moto di
Toni Elias ed ha chiuso quarto: "
Sono molto contento di questa prima giornata di test. Malgrado non si siano fatti grandi interventi sulla moto, utilizzando praticamente il setting di Elias, ho fatto segnare un tempo migliore di quello realizzato durante il fine settimana del Gran Premio. Mi trovo bene sulla moto e sono riuscito ad avere un buon feeling nonostante le basse temperature e le fortissime raffiche di vento".
Il miglior tempo a fine giornata è andato allo spagnolo
Julian Simon, che ha portato avanti lo sviluppo della
Suter, stampando un crono di 1'36"7, identico a quello realizzato da
Stefan Bradl che lo segue a ruota. In terza piazza poi c'è un altro veterano della classe, cioè il britannico
Scott Redding.
Quinto tempo per il sammarinese
Alex De Angelis, mentre il primo dei rookie è stato
Aleix Espargaro, ottavo a fine giornata. Esordio complicato invece per l'altro ex
MotoGp Mika Kallio: "
È stata una buona occasione per avere le prime impressioni sulla moto. Naturalmente la potenza è decisamente minore rispetto alla Ducati che ero abituato a guidare quest'anno quindi è molto diverso, ma la moto mi piace, è più leggera e agile, bisognerà essere molto fluidi. Devo fare più giri e risolvere problemi di chattering all'interno della curva. Per il momento si tratta di problemi minori, l'importante è trovare subito feeling con la moto".
Dalla
125 sono arrivati
Bradley Smith, 14esimo, e
Pol Espargaro, che però si è ritrovato relegato nelle retrovie. "
È stato molto divertente, anche se ero un po' nervoso questa mattina. Il vento ci ha condizionato un po', ma non è stato un problema per me, così che ho potuto lavorare con tranquillità per trovare la miglior messa a punto. Ho avuto modo di guidare la moto 2010, mentre Colin e Mike hanno provato la versione 2011" ha commentato il pilota britannico.
Soddisfatto di questa prima presa di contatto lo spagnolo: "
È una moto difficile da condurre, ma è davvero divertente...Decisamente più veloce di una 125! Ci stiamo adattando al nuovo team, ma credo che potremo fare un gran lavoro perché sono tutti molto professionali".
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