Appena pochi minuti fa è terminata la quattordicesima ed ultima tappa della
Dakar 2013 e... la
Dakar stessa! 127 le moto che hanno affrontato l’ultimo stage del 2013, la
La Serena-Santiago, con una speciale formata da sassi, da una parte iniziale di connessione per poi appordare alla speciale stessa di 346 Km (in mezzo due Checkpoint non cronometrati), ed un ulteriore trasferimento per giungere a Santiago, città dove si è chiusa la gara. 366 Km in totale da affrontare a tutto gas!
La partenza è stata rimandata stamane di un’ora a causa delle nuvole troppo basse (200 metri) che non consentivano di decollare agli elicotteri, oltre a piogge torrenziali che hanno poi dato tregua ai rider. Il primo a lasciare il bivacco di La Serena è stato il vincitore della speciale di ieri,
Francisco “Chaleco” Lopez, seguito da
Cyril Despres e Paulo Goncalves. Il primo a raggiungere il
WP1 è stato proprio il cileno della
KTM, seguito con un distacco di appena 12 secondi dal pilota della
Yamaha, Franz Verhoeven, e da
Ruben Faria a +25”. Quarto tempo per
Joan Barreda Bort a +41 secondi ritardo da
Lopez, mentre ha chiuso la Top5
Juan Pedrero Garcia a +43”. Sesto tempo per
Helder Rodrigues, con
Despres che ha cercato di amministrare il suo vantaggio in classifica, registrando un ritardo di 1’”04.
Al
WP2 Francisco “Chaleco” Lopez ha continuato a guidare il gruppo, ma
Joan Barreda Bort si è fatto sotto, piazzandosi secondo a +41” e mettendosi dietro
Ruben Faria a +47” e
Juan Pedrero Garcia a +48". Quinto tempo per Rodrigues a +1’19”;
Despres è invece passato sesto con un ritardo di +1’54”. Settimo crono per il francese della
Yamaha, Olivier Pain, mentre
Verhoeven è passato ottavo.
Francisco “Chaleco” Lopez ha poi confermato il primo tempo al
WP3, fermando il cronometro a 1.27'53", con attaccato alla sua targa
Ruben Faria, passato secondo con un tempo di +24”.
Helder Rodrigues è andato in terza posizione, portando il suo distacco a +1’32”. Esattamente due minuti dopo è transitato
Joan Barreda Bort e appena tre secondi dopo,
Olivier Pain. Sesto
Franz Verhoeven, seguito dal polacco
Kuba Przygonski e da
Ivan Jakes. Disastro Despres, scivolato in 23esima posizione e con un ritardo di 8’14”, esattamente un secondo “buono” per poter ancora vincere il rally ai danni di un
Lopez, quest’oggi scatenatissimo! O almeno, così dovrebbe essere. Peccato che ieri sera il cileno abbia dovuto cambiare motore, fattore che lo ha portato a +15 minuti in tabella... 25esimo tempo per
Alex Zanotti e la sua TM, che finalmente sembra abbiano trovato il giusto ritmo, purtroppo però, veramente troppo tardi.
Al
WP4 la classifica vede
“Chaleco” al primo posto, seguito da
Joan Barreda Bort a +39”,
Juan Pedrero Garcia a +1’06” ed appena un secondo dopo
Helder Rodrigues. Quarta tempo per il francese
Olivier Pain, con il connazionale
Cyril Despres in ritardo su
Lopez di 2’20”. La 35esima Dakar, è sempre più del francese della KTM...
Siamo all’arrivo dell’ultima speciale!
Francisco “Chaleco” Lopez avrebbe dovuto vincere la 14esima speciale (con un tempo di 1:47:37), ma come da regolamento gli sono stati “addebitati” i 15 minuti di penalità per aver sostituito il propulsore ieri sera. Vince dunque la speciale
Ruben Faria! In seconda posizione per la giornata di oggi troviamo
Joan Barreda Bort che arriva con un ritardo di appena 8 secondi, mentre in terza posizione si piazza
Helder Rodrigues, giunto 24 secondi dopo. Quarto
Olivier Pain a 2’14”, mentre chiude la Top5
Paulo Goncalves. Sesto
Frans Verhoeven, che termina lo stage davanti allo slovacco
Ivan Jakes. Dodicesima posizione per
Cyril Despres, che se la prende “con calma” e porta a casa il miglior risultato, il rally!
Ed eccoci alla fine. Vince la 35esima edizione della
Dakar, Cyril Despres. Il francese della
KTM ufficiale porta così a quota cinque le vittorie al rally più importante del Mondo! Ora gliene manca una per pareggiare i conti con
Stéphane Peterhansel. Un successo semi-annunciato, soprattutto dopo la dipartita del suo rivale principale,
Marc Coma... 43 ore, 24 minuti e 22 secondi il suo tempo totale nel cronometrato. Secondo, l’altro ufficiale
KTM, Ruben Faria, che chiude con un ritardo sul compagno di squadra di 10’43”, mentre il terzo gradino del podio va a
Francisco “Chaleco” Lopez, che termina a +18’48”.
Quarto, un gran risultato per lui, lo slovacco
Ivan Jakes, che con la sua
KTM privata entra a far parte dei “big”, mentre in quinta posizione si piazza
Juan Pedrero Garcia. Sesta nella generale la prima moto... non
KTM; la
Yamaha di Olivier Pain, seguita dalle
Honda di Helder Rodrigues e Javier Pizzolito. La nona posizione se la aggiudica
Frans Verhoeven, mentre chiude la Top10
Paulo Goncalves. 17esimo
Joan Barreda Bort, dietro a
Pal Ullevalseter.
DAKAR 2013, Quattordicesima tappa, 19/01/2013
Classifica finale moto (primi dieci)
1. Despres - KTM - 43.24'22"
2. Faria - KTM - +10'43"
3. Lopez - KTM - +18'48"
4. Jakes - KTM - +23'54"
5. Pedrero - KTM - +55'29"
6. Pain - Yamaha - +1.06'30"
7. Rodrigues - Honda - +1.11'22"
8. Pizzolito - Honda - +1.26'07"
9. Verhoeven - Yamaha - +1.26'35"
10. Goncalves - Husqvarna - +1'28'20"
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