Dakar: il sistema di gonfiaggio e sgonfiaggio gomme è il tallone d'Achille dei Buggy MINI
I buggy MINI X-Raid hanno un vantaggio rispetto alle vetture 4x4, il sistema di gonfiaggio e sgonfiaggio delle gomme all'interno dell'abitacolo, che però non sta funzionando come sperato.
Dakar 2019: Auto
Tappa dopo tappa, seguite le auto in lotta per la vittoria della Dakar 2019
Alla Dakar, dove le dune sono quasi una sentenza ed il fesh fesh mette a dura prova la meccanica, il più piccolo dettagli può mandare in fumo il lavoro di un anno intero.
Nei primi sei giorni di gara, i tre piloti dei Buggy MINI X-Raid sono stati colpiti da problemi costanti al sistema di gonfiaggio e sgonfiaggio delle gomme. Un elemento, introdotto in passsato per dare una mano alle prime buggy di Jean-Louis Schlesser, che permette al pilota ed al suo navigatore di gonfiare o sgonfiare gli pneumatici direttamente dall'abitacolo, senza il bisogno di scendere dalla vettura.
La Peugeot aveva messo a punto alla perfezione questo strumento nella passata edizione, rendendolo uno dei punti di forza delle 3008 DKR nella battaglia con le MINI e le Toyota. Sulla sabbia delle dune, i piloti possono abbassare le pressioni anche di 0,5 bar, per fare in modo che il battistrada diventi più ampio e il mezzo abbia più presa.
Questo sistema è stato completamente riprogettato sul Buggy MINI nel corso del 2018, nel tentativo di migliorare quello che era stato portato un anno fa alla Dakar. Tuttavia, quasi ogni giorno i ci sono stati dei problemi per i piloti che guidano questa due ruote motrici: Stephane Peterhansel, Carlos Sainz e Cyril Despres.
Sebbene i guasti siano stati di vario tipo, data la complessità del sistema, in generale si stanno concentrando sulla valvola e sulle guarnizioni, che si surriscandano con il movimento della vettura e grandi quantità di polvere. Condizioni tipiche tra il fesh fesh e le dune del Perù.
"Ci sono diversi punti positivi, come le prestazioni della vettura ed un grande motore. Il secondo giorno ero con Loeb ed ho potuto fare un confronto con le prestazioni della Peugeot. Forse però alcuni dettagli devono essere migliorati, come il sistema gonfiaggio e sgonfiaggio. Non è un grosso problema, ma è importante se si vuole vincere la Dakar, perché bisogna essere perfetti e fare sempre tutto al 100%. Noi invece abbiamo alcuni dettagli che non lo sono" aveva ammesso Peterhansel durante la giornata di riposo.
Nel frattempo, Despres è stato più incisivo: "Se andiamo a vedere cosa valgono i pezzi che ci stanno dando dei problemi, parliamo di pochi euro. Il problema è che ogni tanto abbiamo delle perdite d'aria dalle gomme e questo pesa a livello di trazione su una vettura due ruote motrici. Abbiamo avuto alcuni piccoli inconvenienti e in una Dakar così difficile non è buono per noi. Se hai davanti 50 km di dune e non hai la pressione giusta, può rimanere bloccato o comunque non avere la stessa velocità delle 4x4. Questo ti fa perdere tempo e fiducia".
Carlos Sainz forse è quello che è stato colpito maggiormente da questo tipo di problema nelle prime giornate di gara.
"La macchina si sta comportando molto bene, la differenza di velocità con quella dell'anno scorso è brutale. Però ci sono delle piccole cose da sistemare, degli errori di gioventù, ma sono cose che sapevamo già. Ci sono dettagli come il sistema di gonfiaggio e sgonfiaggio delle gomme. E' già migliorato, ma con una vettura due ruote motrici è essenziale che lavori perfettamente".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.