Andretti votato alla presidenza e Mario ci scherza dagli USA
La quinta chiamata per l'elezione del Presidente della Repubblica Italiana ha portato alla discesa in campo di un vero e proprio campione del mondo: Mario Andretti ha ricevuto un voto. L'ex pilota di Formula 1, scherzosamente, accetta l'idea di vestire i panni della più alta carica istituzionale del nostro paese
Draghi, Mattarella, Casini o... Mario Andretti? In queste ore in cui la politica italiana è in fermento - mostrando anche una certa inadeguatezza, va detto - per l'elezione del Presidente della Repubblica, durante le prime cinque votazioni si sono visti e sentiti un susseguirsi di nomi improbabili o meno.
Tra questi, durante la quinta chiamata di venerdì 28 gennaio, ne è emerso uno caro ai colori del nostro paese: quello di Mario Andretti. Nato a Montona nell'allora provincia di Pola, in Istria, il 28 febbraio del 1940, Andretti emigrò in America al termine del secondo conflitto iridato, trovando fortuna come pilota. Dopo i successi sugli ovali statunitensi, Andretti approdò prima nel mondiale sport prototipi per poi sbarcare in Formula 1 nel 1968.
La sua prima stagione completa è datata 1975, anticamera di quella straordinaria cavalcata che lo portò al titolo iridato nel 1978 al volante della Lotus. In un 1982 a tinte luttuose per Ferrari, Andretti viene richiamato in Formula 1 dalla Ferrari per disputare il Gran Premio d'Italia, dove conquista la pole position al sabato ed un terzo posto sotto la bandiera a scacchi.
Figura che negli USA è al pari di una leggenda vivente, dopo aver saputo di aver ricevuto un voto durante l'elezione del Presidente della Repubblica, Andretti ha confessato su Twitter di sentirsi pronto per l'incarico.
Ovviamente, il tutto ha i connotati dello scherzo. Ma, sicuramente, un sorriso agli appassionati di Formula 1 è stato strappato al sentir pronunciare dal Presidente della Camera Roberto Fico il nome di Mario Andretti.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.