Dakar: l'inglese preoccupa molto Peterhansel
Il pluri-vincitore della Dakar ha un nuovo navigatore, con cui sarà costretto a parlare in inglese: lingua che entrambi non parlano fluentemente.
Foto di: X-Raid Team
Stéphane Peterhansel era ormai certo di prendere parte all'edizione 2020 della Dakar assieme alla moglie Andrea, sua navigatrice, sempre al volante di uno dei buggy del team MINI X-Raid.
A poche ore dal via, il pluri-vincitore del Rally Raid e recentemente anche della FIA World Cup per Cross Country Rally, ha dovuto sostituire la moglie perché questa non ha passato gli esami a causa di un problema a un'arteria.
La moglie Andrea è stata così sostituita da Paulo Fiuza, il quale ha già navigato Peterhansel al Riyadh Rally nel mese di novembre. Per quanto i due siano professionisti e professionali, le rispettive lingue madri differiscono da quella dell'altro.
Per questo motivo i due saranno costretti a comunicare tra loro in inglese. Il problema sarebbe relativo, ma entrambi non parlano fluentemente la lingua inglese.
"E' un po' strano", ha dichiarato Peterhansel parlando dell'assenza della moglie al suo fianco in gara. "E' davvero un peccato, perché avevamo pianificato tutto assieme. La stagione che abbiamo fatto è stata molto positiva".
"A causa di ragioni mediche, abbiamo deciso di non correre assieme questa Dakar. E' stata una vera sorpresa. Di sicuro sono triste. E' un peccato perché quando c'è da spingere devi avere grande confidenza con il tuo navigatore. La nostra vettura è comunque buona, così come il team".
"Non so come andrà con il mio nuovo navigatore, perché ho fatto 21 Dakar in macchina e il mio navigatore è sempre stato francese. Ora dovremo parlare in inglese e il mio inglese non è molto buono. Nemmeno l'inglese che parla il mio nuovo navigatore lo è. Dunque non sarà certo una passeggiata".
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