SBK | Ecco le scelte Pirelli per il round di Phillip Island
Pirelli va sul sicuro a Phillip Island, teatro del round inaugurale della stagione 2023. Il fornitore unico di pneumatici infatti conferma le scelte fatte lo scorso novembre, quando la Superbike aveva corso in Australia per l’ultimo appuntamento del 2022.
L’attesa è finita e ci stiamo avvicinando al primo weekend di gara della stagione: il mondiale Superbike riparte e lo fa proprio dove aveva concluso il 2022. Phillip Island è teatro del round inaugurale del 2023 e in questa settimana si è già vista un po’ di azione con l’ultima sessione di test invernali. Grazie alle prove effettuate tra lunedì e martedì, Pirelli ha già le idee chiare su cosa offrire a squadre e piloti per questo primo fine settimana di gara.
Phillip Island è la pista più impegnativa in assoluto per gli pneumatici, sottoposti a grande sforzo. Pertanto il fornitore unico di gomme ha deciso di optare per soluzioni di gamma all’anteriore e di sviluppo in mescola media al posteriore. Si tratta dunque semplicemente di confermare le scelte già effettuate lo scorso novembre, quando in Australia è stato disputato l’ultimo round del 2022. Per il round di Phillip Island, si avrano due soluzioni all’anteriore e tre al posteriore.
Per quanto riguarda l’anteriore, Pirelli porta due nuove soluzioni di gamma 2023, la SC1 e la SC2. La prima mescola è la specifica A0674 che è stata utilizzata già lo scorso anno e che è stato il tipo di pneumatico più sfruttato in assoluto, diventando per questo motivo la nuova SC1 di gamma. Così come la SC1, anche la SC2 è nota ai piloti, che la usavano nel 2022 con la specifica di sviluppo A0843.
Per quanto riguarda il posteriore, i piloti disporranno della SC1 di sviluppo A1126 (SC1-A), he già lo scorso anno era stata l’opzione più sfruttata a Phillip Island. Questa soluzione di sviluppo ha una struttura più robusta rispetto a quella di gamma, pensata per essere sfruttata anche ad alte temperature. I piloti potranno anche scegliere la SC1 di sviluppo B0152 (SC1-B), che rappresenta un’evoluzione della struttura della già nota mescola A1126. Infine, per il posteriore si disporrà anche della SC0 di gamma, che rappresenta la soluzione più morbida e che viene utilizzata solamente nelle qualifiche e in Superpole Race.
Giorgio Barbier, Direttore Racing Moto Pirelli, afferma: “Siamo soddisfatti di come si sono svolte queste due giornate di test. Le soluzioni che abbiamo portato per questo primo round sono le stesse già utilizzate su questo tracciato tre mesi fa quindi i piloti le conoscevano già abbastanza bene anche se, è bene ricordarlo, l’anno scorso ha piovuto, c’è stata una sola gara su asciutto e le temperature sono state comunque sempre piuttosto basse, fino a 20 gradi in meno rispetto ai test di quest’anno. Adesso torniamo a correre verso la fine dell’estate australe quindi il clima è decisamente più mite. I piloti hanno fatto un buon lavoro in questi due giorni di test provando tutte le soluzioni che abbiamo portato, compresa la posteriore SC0 di gamma che potranno utilizzare come gomma da qualifica ed eventualmente per i 10 giri della Superpole Race. Phillip Island resta comunque un circuito molto insidioso e impegnativo per i pneumatici per via delle sue caratteristiche di layout e asfalto che possono essere esacerbate in modo importante in caso di temperature elevate”.
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