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Lowes al lavoro con la Yachnich Motorsport a Jerez

Il pilota britannico ha avuto modo di avere la prima presa di contatto con la Yamaha

Sul tracciato di Jerez - assieme a BMW Motorrad Italia - è sceso in pista per il primo test invernale in ottica 2013 anche il Team Yakhnich Motorsport, con i piloti titolari Vladimir Leonov, Sam Lowes e Dakota Mamola. Dopo aver fatto conoscenza con il nuovo staff della squadra, il duo Supersport composto da Vladimir Leonov e Sam Lowes ha iniziato il programma di lavoro differenziato. Leonov ha testato le nuove caratteristiche del motore e delle sospensioni, mentre Lowes ha avuto la sua prima presa di contatto con la Yamaha R6, dopo quattro stagioni in sella a Honda CBR. Nella mattinata del secondo giorno di test l'asfalto bagnato ha permesso a Leonov di provare due tipi di pneumatici da bagnato ed i riscontri sono stati estremamente positivi, visti gli ottimi tempi sul giro fatti segnare ed il competitivo rendimento sulla distanza. Lowes si è invece concentrato sul sistema di gestione dell'elettronica ed anche per lui sono arrivate indicazioni molto valide sul bagnato. Nel pomeriggio invece a scendere in pista è stato soltanto Lowes, intento a completare il maggior numero di giri per meglio familiarizzare con la Yamaha R6, mentre Leonov è rimasto ai box in quanto il tracciato ancora parzialmente non gli ha permesso di compiere ulteriori prove sulle sospensioni. Dakota Mamola, nonostante il limitato numero di giri percorsi, ha potuto provare il nuovo motore sviluppato per la sua Yamaha R6 Superstock 600, del quale è rimasto pienamente soddisfatto. "Prima del mio arrivo ero ansioso di provare la mia nuova moto, la Yamaha R6, dopo quattro stagioni in sella a Honda", ha ammesso Lowes. "Ora sono ancora più esaltato perché ho visto che il potenziale della moto è in grado di mettermi nelle condizioni di poter vincere il prossimo anno! Lo stile di guida richiesto dalla R6 è molto diverso, ma non ci ho messo molto a capire il comportamento della moto ed ho migliorato giro dopo giro, anche in condizioni difficili come quelle incontrate qui a Jerez. Il team mi ha accolto nella maniera migliore possibile e mi sono sentito da subito a casa. Sono sicuro che la prossima stagione sarà molto positiva". "Sfortunatamente le condizioni della pista non sono mai state perfette" ha commentato Leonov, "e questo non ci ha permesso di completare il nostro programma di test, ma sono felice che tutto il lavoro fatto abbia portato a buoni risultati. Nuova posizione in sella, motore migliorato, nuove regolazioni delle sospensioni... tutte queste novità hanno avuto riscontri positivi, anche sul bagnato. Ora abbiamo a disposizione una buona mole di dati, una solida base di partenza dalla quale partire per migliorare ulteriormente nel prossimo test".

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