Carrera Cup Italia | Dinamic post-Misano: "Dobbiamo alzare l'asticella"
Nel primo fine settimana del monomarca tricolore il team pluricampione non brilla particolarmente, ma grazie ai piazzamenti è già secondo in classifica alle spalle di EF Racing (dominante con Ten Voorde) e in coabitazione con Bonaldi
Pur nel contesto di un buon risultato complessivo di squadra, nel primo round della Porsche Carrera Cup Italia non si è particolarmente sentito il peso di un team esperto come Dinamic Motorsport, che fra l'altro quest'anno ha affiancato i duellanti per il titolo della scorsa stagioni, entrambi al rientro, fra l'altro, con la formazione emiliana: Gianmarco Quaresmini e Giorgio Amati.
Ma, pur con l'aggiunta di Lodovico Laurini e Aldo Festante, il team non è riuscito ad andare oltre cinque piazzamenti complessivi in top-10 nelle due gare disputate. Il miglior risultato lo ottiene Quaresmini, quinto in gara 2 dopo l’ottavo posto di gara 1, mentre Amati ha concluso due volte sesto.
Certo il bicchiere è anche mezzo pieno e proprio da questa prospettiva lo guarda Maurizio Lusuardi, considerando il contesto competitivo di quest'anno, il fatto che si tratta soltanto della prima tappa e che in ogni caso Dinamic Motorsport è riuscito a balzare in seconda posizione nella classifica team con 40 punti: 16 in meno di EF Racing, che ha dominato il weekend con Larry Ten Voorde, e a pari merito con Bonaldi Motorsport (sostenuto dal solo Diego Bertonelli).
Insomma, la prestazione di squadra c'è, ma è mancato il picco. E proprio questo sottolinea il team manager emiliano: "Sono soddisfatto del weekend d’esordio di Carrera Cup Italia - ha dichiarato Lusuardi -, abbiamo ottenuto un risultato di squadra notevole in un contesto particolarmente
competitivo: ora dobbiamo alzare ulteriormente l’asticella...".
Tornato da Misano con un nono e un 11esimo posto, Festante ha da par suo rimarcato: "La competitività c’era, il team mi ha messo a disposizione una vettura al top e di questo sono molto contento. Mi è mancato qualcosa per arrivare più in alto in qualifica, in un campionato così combattuto il dettaglio fa la differenza e specie in una pista come Misano partire avanti è un grande vantaggio. Sono comunque contento, abbiamo portato a casa i primi punti e tanti dati utili. Un grazie al team: abbiamo lavorato in armonia e questo è un aspetto importante".
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