Dopo due stagioni da dominatore delle CRT,
Aleix Espargaró farà un passo avanti nel 2014 e guiderà la Yamaha in configurazione "Open" della Forward Racing, andando ad affiancare il confermato
Colin Edwards.
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Dopo due anni moto positivi per me in sella ad una CRT penso sia giunto il tempo di cambiare. Il team Forward Racing mi ha fatto un’offerta molto buona con un progetto ambizioso che coinvolge Yamaha e FTR." le parole a commento dell'annuncio da parte dello spagnolo. "
Penso potrà essere una moto competitiva e non vedo l’ora di scendere in pista. Sono ansioso di iniziare a lavorare e vedere dove possiamo arrivare.”.
Ha parlato anche il suo compagno di squadra statunitense, che come Espargaró scenderà in pista a partire da lunedì per la tre giorni di test sul circuito di Valencia in sella alle loro Yamaha – FTR: “
Ho delle grandi aspettative per il prossimo anno. Ho corso per la maggior parte della mia carriera con Yamaha, dalle gare di motocross fino a quelle in pista. Sono davvero entusiasta di tornare con Yamaha e di iniziare questo nuovo progetto con il team Forward e FTR. Sulla carta teoricamente sembra che possiamo competere con i migliori in questo momento. Abbiamo bisogno di lavorare e questa è la cosa che so fare meglio, quindi non vedo l’ora di scendere in pista.”
La decisione di passare alla Yamaha-FTR per la classe regina ha portato al cambio di moto anche in Moto2, dove i confermati
Simone Corsi e
Mattia Pasini non saranno più al via con le SpeedUp ma appunto con la FTR.
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Sono contento di aver trovato un accordo con il team NGM Mobile Forward Racing per il 2014. Quest’anno mi sono trovato bene anche se purtroppo non abbiamo raggiunto i risultati sperati, ma ci riproveremo nella prossima stagione." ha detto Corsi. "
Giovedì e venerdì prossimo inizierà la nostra nuova avventura insieme ad FTR: ho già corso in passato con questa moto, la casa costruttrice ci seguirà da vicino, speriamo di raggiungere risultati importanti.”
Contento anche
Pasini di questa riconferma: “
Sono molto contento di rimanere in questo team anche il prossimo anno: l’obiettivo è continuare a migliorarci. All’inizio dell’anno siamo partiti più indietro rispetto a quanto ci aspettavamo, ma abbiamo fatto un buon lavoro e siamo cresciuti. Sfortunatamente non siamo riusciti a concretizzare i nostri miglioramenti con dei risultati tangibili, ma continuare insieme al team NGM Mobile Forward Racing è la cosa giusta. E’ importante dare continuità a questo progetto e continuare a migliorarci per rimediare agli errori fatti in passato.”