Pit-stop, addio al tempo minimo obbligatorio?
La F.E sperimenterà anche in Cina un sistema di luci per controllare il serraggio delle cinture di sicurezza
Il tempo minimo per i pit-stop potrebbe essere bandito dal regolamento sportivo del Campionato FIA di Formula E già dal terzo round della stagione 2015-2016, se la sperimentazione di una nuova luce collegata alle cinture di sicurezza dovesse dare un esito positivo.
Quando effettuato il cambio auto obbligatorio, i piloti della categoria “full electric” debbono infatti viaggiare tra l'entrata e l'uscita della corsia box in un lasso di tempo non inferiore a un dato valore.
Il nuovo sistema di illuminazione indica quando le cinture di sicurezza sono serrate correttamente ed è in fase di sperimentazione su tutte le vetture. Dopo gli esperimenti già compiuti nei test pre-stagionali di Donington Park, le squadre della F.E si incaricheranno di un collaudo in gara proprio in occasione della corsa di apertura della stagione sabato 24 ottobre.
Il tempo di sosta minimo regolamentare è stato introdotto per motivi attinenti la sicurezza dei driver, dei meccanici in pit-lane e dei commissari di percorso e non sarà rimpiazzato dai dispositivi luminosi fino a quando i responsabili tecnici della Formula E non ne saranno completamente soddisfatti.
"Sì, vogliamo rimuovere il tempo minimo di sosta", ha ammesso il CEO del campionato Alejandro Agag al settimanale britannico Autosport. "Credo che per la terza o quarta gara possa già essere possibile”.
Concludendo: "Sarà una bella cosa, perché avrà un impatto concreto sull'andamento delle gare. Se il cambio macchina avverrà molto velocemente, il pilota potrebbe anche vincere con un paio di secondi di margine. Penso che andremo avanti così per altri due o tre appuntamenti, insistendo con i test, per valutare appieno l'efficacia del dispositivo".
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