Coletti: "Parte un mini-campionato di tre round"

Il degrado dei pneumatici ha giocato oggi un ruolo determinante nell'esito della Sprint Race di Stefano Coletti a Spa-Francorchamps nell'ottavo round della GP2 Series 2013. Al via il pilota monegasco del Team Rapax è scattato in maniera perfetta dalla tredicesima posizione scavalcando ben sette avversari, uscendo sesto dall'Eau Rouge. Due giri più tardi è arrivato lo spettecolare attacco a Les Combes su Fabio Leimer (Racing Engineering), che ha consegnato a Coletti il quinto posto. A partire dal nono passaggio il leader della classifica ha però iniziato a soffrire un forte degrado agli pneumatici che lo ha obbligato prima ad alzare il ritmo e poi a cedere alcune posizioni, fino a rientrare ai box per un pit-stop che lo ha fatto scivolare nella ventitreesima posizione finale. La gara è stata vinta da James Calado (ART Grand Prix), davanti a Julian Leal (Racing Engineering) e a Adrian Quaife-Hobbs (Hilmer Motorsport). Tra i contenenti al titolo Fabio Leimer (Racing Engineering) ha chiuso quinto, Felipe Nasr (Carlin) ottavo mentre Sam Bird (Russian Time) ha tagliato il traguardo quattordicesimo. In classifica Coletti rimane leader con 135 punti. Seguono Nasr con 130, Leimer con 128 e Bird con 121. Stefano Coletti: "Eravamo consapevoli che gli pneumatici sarebbero stati uno degli aspetti più critici della gara, ma la strategia della Main Race aveva reso le soft l'unica opzione possibile per noi, al contrario dei piloti che invece hanno potuto utilizzare le hard. Al di là del risultato finale la macchina era comunque migliore rispetto a ieri e in termini di setup abbiamo individuato un'ottima base di partenza per Monza. La classifica propone ora una sorta di mini-campionato su tre round con quattro piloti in lotta per il titolo: sarà una sfida avvincente, alla quale lavoreremo con grande concentrazione già da martedì".