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WRC | La FIA apre un'indagine sulla sicurezza in Giappone

La FIA sta indagando su una grave violazione del protocollo di sicurezza dopo che una vettura stradale è entrata su una delle Prove Speciali del Rally del Giappone WRC.

Heikki Kovalainen, Sae Kitagawa, Fabia Evo Rally2

Durante la PS4 un cittadino è stato sorpreso a viaggiare in direzione opposta al percorso e e incontrata dai piloti del WRC2 Sami Pajari e Emil Lindholm. Fortunatamente è stato evitato un incidente e non ci sono stati feriti. 

Il tutto si è verificato pochi istanti dopo che Craig Breen di M-Sport ha avuto un sottosterzo in una curva a destra e si è schiantato contro una barriera di protezione. I danni causati hanno fatto sì che il secondo passaggio sulla prova (PS7) venisse annullato.

Secondo un comunicato della FIA, la tratta è stata interrotta con bandiera rossa dopo l'incidente di Breen, prima che l'auto del cittadino apparisse sulla scena.

È stata avviata un'indagine per capire la situazione e garantire i massimi livelli di sicurezza per il futuro.   

"C'è stata una grave violazione del protocollo di sicurezza della PS4 che è attualmente oggetto di indagine", si legge in un comunicato FIA.

"A seguito di un incidente che ha coinvolto l'auto n. 42 (Breen/Fulton, M-Sport Ford WRT), la tappa è stata germata con bandiera rossa.  

"Subito dopo la bandiera rossa, è stata individuata un'auto sul percorso. Non ci sono stati incidenti o feriti, ma è in corso un'indagine. 

Una barriera di sicurezza è stata danneggiata in seguito all'incidente della vettura 42, compromettendo la sicurezza della prova e portando quindi all'annullamento della PS7". 

"I rappresentanti della Task Force FIA WRC che partecipano al Rally del Giappone sono stati inviati sulle prove del venerdì pomeriggio, mentre altre vetture di sicurezza hanno percorso le tratte per supportare gli organizzatori nel garantire i massimi livelli di sicurezza."

Parlando con i media dopo l'incidente, Lindholm ha detto che la PS era ancora in corso quando ha incontrato l'auto.

Lindholm è stato il secondo pilota a vedere il veicolo dopo che Pajari lo aveva superato sulla strada, mentre il primo si era fermato per controllare le condizioni di Breen e del copilota. 

"Era tutto aperto. Stavo guidando velocemente quando ho visto l'auto passare sotto i nastri a un bivio", ha detto Lindholm quando gli è stato chiesto se ci fosse già una bandiera rossa.

"Prima Breen era uscito ed era finito tra le barriere, quindi si vedeva solo la parte posteriore dell'auto. 

"In quel momento potevo vedere solo una persona e non sapevo se fosse uno dei piloti. 

"Abbiamo deciso di fermarci per controllare che stessero bene ed entrambi sono riusciti ad uscire dall'auto. 

"Abbiamo poi proseguito per alcuni chilometri, ma è stato allora che ho visto l'auto. 

"Abbiamo avuto la fortuna di arrivare nel punto in cui l'auto stava uscendo dalla prova e abbiamo potuto vederla passare all'incrocio, ma Sami Pajari si era fermato a 200 metri da lì e mi sono dovuto fermare per chiedergli cosa stesse succedendo. 

"Abbiamo deciso di non proseguire per motivi di sicurezza".

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