La MotoCzysz E1pc supera le 100 miglia di media!

Nella giornata di oggi riprenderà il Tourist Trophy 2012, dopo la giornata di stop di ieri. Attualmente sta diluviando, quindi il programma è stato posticipato e ancora non si conosce bene come procederà la giornata. Lo schema prevede le qualifiche delle moto elettriche, la categoria SES TT Zero Challange, per poi proseguire con la seconda gara della Monster Energy Supersport TT, gara 2 dei Sidecar TT e qualifiche per la Senior TT e la Lightweight. Parliamo però della prima categoria, o meglio, della MotoCzysz E1pc, moto aspirante alla vittoria del challange SES TT Zero, insieme alla Mugen Shinden. La moto campione 2011 è tra le favorite ed ha dimostrato di andare veramente forte. Il tempo non è ufficiale, ma la E1pc ha “sfondato” il muro delle 100 mph, con una velocità media di 102.50 mph! Un tempone, con un giro totale di 22'05"05 ed una velocità record di 153 mph! Se pensiamo che il miglior crono della Mugen Shinden con John McGuinness è stato di 96.953..., anche se “pare” che la moto non sia stata sfruttata completamente. La moto americana, che sarà schierata dal Team Segway Racing MotoCzyz ha effettuato il giro record grazie a Michael Rutter, ma anche il campione 2010, Mark Miller, non sarà da meno. Negli anni passati era meno raffinata, e come potete leggere qui, sono diversi gli affinamenti a cui è stata sottoposta per quest'anno. Se il meteo lo permetterà, vedremo se Rutter riuscirà a replicare o addirittura migliorare il suo tempo. Il Fondatore, nonché CEO di MotoCzysz Michael Czysz ha così dichiarato: “Il design della MotoCzysz E1pc 2012 è stato studiato per una aerodinamica più efficiente. Abbiamo aumentato la coppia, i cavalli, l'handling e la risposta, che altro potevamo fare? Aggiungere è facile, puoi mettere più batterie... oppure puoi aggiungere... con meno spazio! Le gare, ma in generale il settore automotive deve ricalibrarsi da questo eccessivo utilizzo di parti e concentrarsi sull'efficienza, e dunque sullo sfruttamento al meglio dei piccoli spazi. La 'miniaturizzazione' è la parte più complicata quando realizzi una macchina elettrica”.