Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia
Ultime notizie

La Lotus debutta nel mondo delle moto con la C-01

Si tratta di una custom/Superbike realizzata in carbonio con un motore KTM da oltre 200 cavalli

Un anno addietro la Lotus aveva anticipato la sua intenzione di fare una motocicletta varando il marchio Lotus Motorcycles. Per l’occasione venne varata una joint venture tra vari soggetti coinvolti: la Kodewa GmbH, il team tedesco costruttore della Lotus T128 LMP2 impegnata nel FIA World Endurance Championship, il designer automobilistico Daniel Simon e il Gruppo Holzer, una engineering tedesca del settore automotive, comproprietaria anche della Kalex. C-01: UN PO’ CUSTOM, UN PO’ SUPERBIKE, UN PO’ RETRO’ Ma guardiamo le foto: la Lotus C-01 ha sicuramente un pregio: è una moto nuova, visto che racchiude in sé concetti fortemente in antitesi tra loro. Basta guardarla per riconoscere in essa tre categorie di moto ben distinte tra loro: è lunga e bassa come una custom, è sportiva perché ha motore, sospensioni freni e ruote come una superbike, è retrò perché ha un look che ricorda le moto di tanti tanti anni fa. Ma allora, che razza di moto è questa Lotus C-01? A quanto pare secondo i costruttori si tratta di una vera e propria sportiva, visto che l’amministratore delegato del gruppo Holzer ha dichiarato: "Sono stato uno dei primi a provarla e devo dire che sono rimasto molto colpito. Siamo riusciti a trovare quel delicato equilibrio tra potenza pura e maneggevolezza. Il nostro team ha creato qualcosa di molto speciale, sembra incredibile, sembra fantastica ma, soprattutto, è sensazionale da guidare. Sono molto felice". La moto verrà costruita in “serie limitata” di soli 100 esemplari, con ampie possibilità di personalizzazione in base ai gusti del cliente… resta da vedere quanto vorranno farla pagare e verificare se ci sarà una corsa ad accaparrarsene una, come si aspettano i costruttori… ARRIVA IL MOTORE DELLA KTM RC8R Tempo addietro si aprì il “toto-motore” per scoprire che propulsore avrebbe spinto la moto anglo/tedesca. A suo tempo noi ipotizzammo che potesse trattarsi del quattro cilindri in linea BMW della S1000R ed RR, visto che venne dichiarata una potenza attorno a 200 cavalli. Guardando la scheda tecnica che è stata diramata, però, si scopre che il motore è inequivocabilmente il bicilindrico della KTM RC8R. Nella release non viene mai nominato il costruttore del motore, ma i dati tecnici difficilmente mentono, e visto che il motore è descritto come un V2 di 75° da 1.195 cc con lubrificazione a carter secco e misure di alesaggio e corsa di 105,0 x 69,0 mm, va da sé che l’unico motore con questa caratteristiche sia proprio quello austriaco. CARBONIO, ACCIAIO E TITANIO La ciclistica della Lotus C-01 è costruita con un telaio che unisce insieme acciaio di grado aeronautico, titanio e fibra di carbonio. La struttura è completamente nascosta (almeno nei render che abbiamo ricevuto) da una carenatura integrale in carbonio, ma probabilmente sarà in tubi. Le misure della ciclistica sono decisamente oversize con un interasse di 1.645 mm e cannotto di sterzo inclinato di ben 36°, dati che fanno pensare più a un custom che non a una superbike. E’ sufficiente fare un paragone con le misure della moto che più potrebbe essere assimilata alla Lotus, che è la Ducati Diavel per capire che siamo davanti a una specie di dragster brucia semafori. L’interasse è di 5,5 cm più lungo rispetto alla Diavel e la forcella è di ben 8° più inclinata, mentre la sella è addirittura posta a soli 71 cm dal suolo, quindi ben 6 cm più in basso rispetto alla Diavel… Curiosa anche la scelta delle gomme, con una ruota anteriore da 19 pollici da 120/70 e posteriore da 17 pollici con gomma da 190/55. Insomma: la Lotus cerca di stupire con una moto fuori da qualsiasi canone conosciuto, quindi complimenti per l’idea anche se a nostro avviso la guidabilità di un mezzo del genere, peraltro spinto da uno dei bicilindrici più vigorosi del mercato, è tutta da verificare…

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Rally Italia Talent: sole e grandi numeri in Sicilia
Prossimo Articolo Individual Races Series: la spunta una Lola

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia