Buon Anno 2017 dalla redazione di Motorsport.com
In 11 mesi l'edizione italiana di Motorsport.com si è già conquistata un suo spazio: il 2017 sarà l'anno della crescita con una serie di novità che vi riveleremo presto. Per cominciare potrete vivere in diretta la Dakar dei nostri tre inviati.
Buon 2017! Buon Anno da Motorsport.com. Sono trascorsi solo undici mesi dalla nascita dell’edizione italiana del sito che è diventato il punto di riferimento Globale per il Motorsport.
In così poco tempo la crescita, non solo dei numeri, è stata davvero impressionante grazie al supporto che voi lettori ci state dando dal giorno in cui OmniCorse.it è stato inglobato nel pannello internazionale di Motorsport.com.
Stiamo crescendo ogni giorno: ci sono 24 redazioni sparse in ogni angolo del mondo che informano gli appassionati in 14 lingue e, molto presto, la famiglia si arricchirà di altre importanti sorprese. Ogni nazione, ogni redazione ha mantenuto la sua autonomia di pensiero: la forza del nostro sistema è di avere una pluralità di opinioni pur lavorando tutti nello stesso pannello.
L’attività di ciascun giornalista di Motorsport.com è trasparente a tutti gli altri colleghi e la condivisione delle informazioni, che adesso si allarga anche ai “cugini” di Autosport, ci consente di andare direttamente alle fonti per offrirvi news in anteprima e servizi di approfondimento con grandi specialisti, come Giorgio Piola, l’esperto di tecnica di F.1, che lavora in esclusiva per noi (oltra a collaborare in tv con la RAI).
Il 2017 sarà un anno di espansione delle nostre attività perché le recenti acquisizioni di Motorsport Network permetteranno di dare un grande impulso alla parte video: ma le sorprese che vi riserveremo toccheranno tutti i temi che quotidianamente affrontiamo.
In attesa che si scaldino i motori della Formula 1 e della MotoGP potrete gustarvi la Dakar che scatta il 2 gennaio da Asuncion. Cercheremo di farvi vivere il massacrante Rally Raid in diretta con tre inviati che racconteranno sul posto una 39esima edizione che si preannuncia molto difficile e combattuta. Oltre a Elisabetta Caracciolo, che è ormai una decana della Dakar, ci sarà l’apporto di Valentin Khorounzhiy (russo) e di Sergio Lillo (spagnolo). Seguiteci…
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