Race at Home: ecco il campionato virtuale di Formula E
La Formula E, in queste settimane di stop forzato del campionato, ha deciso di organizzare una serie di 9 gare virtuali dove si scontreranno piloti titolari e sim-racers. Un format da battle royale con eliminazioni ad ogni giro, completa il tutto

La Formula E si ferma. Anzi, no. Nel corso di una conferenza stampa online, Jamie Reigle, Amministratore Delegato della categoria, ha annunciato che le monoposto elettriche accenderanno presto i motori: a partire da questo fine settimana e per gli 8 week end successivi, i piloti ufficiali torneranno a sfidarsi sui tracciati di tutto il mondo sfruttando il software r-factor 2.
Il progetto, che prende il nome di Race at Home, verrà trasmesso su Twitch, Facebook e Youtube tramite i canali ufficiali della Formula E: insieme ai piloti titolari gareggeranno anche dei sim-racer di assoluto livello. A costoro è riservato un ambito premio: i migliori, al termine delle 9 gare, avranno la possibilità di testare una monoposto di Formula E nel mondo reale una volta che la situazione sarà tornata alla normalità.
Per la prima gara di questo fine settimana – e che avrà la validità di un test pre-campionato – hanno già dato conferma 14 drivers ufficiali di Formula E, tra cui Antonio Felix da Costa, l'attuale leader del mondiale, e Felipe Massa.
Interessante il format delle gare: è stato scelto, per aumentare l’incertezza, la formula del battle royale. Si tratta di una gara ad eliminazione, dove ad ogni tornata l’ultimo classificato sarà costretto a fermarsi. Quando rimarranno solo dieci piloti, si correrà l’ultimo giro per assegnare la vittoria.
“Si tratta di un format importante e divertente per intrattenere il nostro pubblico, per farlo sentire ancora più vicino a noi, e per tenere allenati i nostri piloti con il giusto status mentale”, commenta Jamie Reigle.
Importante sottolineare come, in partnership con UNICEF, sia stata avviata in concomitanza di questa iniziativa una raccolta fondi per aiutare le popolazioni più povere del pianeta colpite dal COVID-19.
“Il sim-racing mi ha sempre divertito, lo pratico spesso anche a casa mia. So che ci sono anche altri piloti che lo fanno e che sono parecchio forti, come Stoffel Vandoorne. La prima gara sarà divertente, può anche essere che vinca qualcuno di inaspettato”, dichiara Felix da Costa.
A precisa domanda, Reigie conferma che la situazione attuale non permette di lanciarsi in previsioni troppo ottimistiche sul calendario. Al momento, la prima data utile potrebbe essere quella dell’Eprix di Berlino del 21 giugno, con un comunicato stampa atteso nelle prossime settimane per sciogliere eventuali dubbi.
Agag: "La F1 ha la grande occasione di abbassare il budget cap"
E-Prix di Londra: si valuta cambio di data e location
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.