McLaren F1, la n°69 è in vendita. In perfette condizioni
Curato da McLaren Special Operations, questo esemplare ha meno di 4.500 km all'attivo. Trattative riservate...
Qualcosa di simile non si era mai visto. E non si è più visto. Al di là dei gusti personali, delle simpatie per il marchio, del relativo team di Formula 1, di Ron Dennis o Enzo Ferrari, per capirci, la McLaren F1 del 1993 resta ancora la migliore supercar omologata per la strada. Il perché lo vedremo dopo: la notizia è che McLaren Special Operations - la divisione che, tra le altre cose, si occupa proprio della manutenzione dei 64 esemplari di F1 in giro per il mondo - ne ha messa in vendita una, curata amorevolmente.
Si tratta del telaio numero 69, il 60° prodotto in assoluto (gli altri o erano "muletti" per i collaudatori o telai per le competizioni), con carrozzeria color Carbon Black, cerchi da 17" in magnesio con dado di serraggio centrale e sedile del guidatore in pelle nero/rossa. La vettura segna meno di 4.500 km, certificati ovviamente da McLaren, ed è venduta con un kit di valigie dedicato, un set di attrezzi in titanio, tutte le sue istruzioni, il libro Driving Ambition e l'orologio in edizione limitata dedicato ai possessori di McLaren F1.
Già, ma perché la McLaren F1 è tanto speciale? Non per le prestazioni pure: le hypercar ibride di oggi come Ferrari LaFerrari, McLaren P1 e Porsche 919 la surclassano. Non per il tempo sul giro: in 23 anni il progresso è stato così rapido che anche vetture di livello inferiore possono pensare di impensierire la tre posti inglese. Già, tre posti: qui sta il bello della F1. Guidatore al centro, più due passeggeri accanto a lui, leggermente arretrati (sull'esemplare in vendita, i sedili laterali sono rivestiti in Alcantara).
Non si tratta di uno sfizio di Murray, ma del frutto della ricerca maniacale dell'equilibrio, della perfetta disposizione delle masse. A proposito di massa, il suo contenimento è uno degli obiettivi primari in sede di progettazione: la F1 è una delle prime auto al mondo con telaio completamente in fibra di carbonio. Quanto al motore, si tratta di un V12 BMW da 6,1 litri di cilindrata da 636 CV: una potenza capace di fare della F1 l'auto più veloce del mondo nel 1993: 390,7 km/h, in virtù anche dell'aerodinamica studiata in ogni dettaglio. Volete sapere il prezzo della F1 #69? Spiacenti, le trattative con MSO sono riservate.
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